Gli edifici in aggregato sono caratterizzati per essere maggiormente vulnerabili alle sollecitazioni esterne, come quella sismica. Il complesso della Cattedrale di Santa Maria Assunta e il Battistero in Padova, fanno parte di questa categoria di edifici. L’obiettivo dello studio è quello di definire l’interazione tra le due strutture in corrispondenza della zona di contatto tra di esse, utilizzando modelli numerici complessi non lineari. Viene seguito il percorso di conoscenza che porta a definire le criticità e vulnerabilità della struttura, proseguendo con l’applicazione delle metodologie di analisi individuate nelle Linee guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale. Vengono svolte analisi statiche, modali e sismiche, definendo l’interazione tra gli edifici e predisponendo le basi per l’applicazione dell’analisi limite e la valutazione del grado di vulnerabilità. Dal calcolo dei cinematismi si evidenziano quelli con maggior probabilità di attivazione, definendo anche degli indici di sicurezza delle strutture. Questi risultano tutti inferiori all’unità, non rispettando le prescrizioni da normativa, denotando quindi un grado di vulnerabilità rilevante.
Modellazione numerica non lineare dell’interazione strutturale della Cattedrale di Santa Maria Assunta e del Battistero in Padova
SIMIONI, SARA
2021/2022
Abstract
Gli edifici in aggregato sono caratterizzati per essere maggiormente vulnerabili alle sollecitazioni esterne, come quella sismica. Il complesso della Cattedrale di Santa Maria Assunta e il Battistero in Padova, fanno parte di questa categoria di edifici. L’obiettivo dello studio è quello di definire l’interazione tra le due strutture in corrispondenza della zona di contatto tra di esse, utilizzando modelli numerici complessi non lineari. Viene seguito il percorso di conoscenza che porta a definire le criticità e vulnerabilità della struttura, proseguendo con l’applicazione delle metodologie di analisi individuate nelle Linee guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale. Vengono svolte analisi statiche, modali e sismiche, definendo l’interazione tra gli edifici e predisponendo le basi per l’applicazione dell’analisi limite e la valutazione del grado di vulnerabilità. Dal calcolo dei cinematismi si evidenziano quelli con maggior probabilità di attivazione, definendo anche degli indici di sicurezza delle strutture. Questi risultano tutti inferiori all’unità, non rispettando le prescrizioni da normativa, denotando quindi un grado di vulnerabilità rilevante.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/31906