L'obiettivo del progetto ISOLPHARM è quello di studiare la fattibilità di una tecnologia innovativa volta alla produzione di radionuclidi beta emettitori isotopicamente puri, che potranno essere impiegati per la produzione di radiofarmaci ad attività specifica estremamente elevata, prossima a quella teorica. Il punto di forza di questa tecnica rivoluzionaria è la possibilità di produrre radionuclidi difficilmente ottenibili con lo stesso grado di purezza con le metodologie standard (reattori a neutroni o ciclotroni), con costi inferiori rispetto alle tecniche tradizionali e con un ridotto impatto ambientale. In ISOLPHARM un fascio di protoni colpisce un target ad una temperatura in alto vuoto. Gli atomi prodotti dalla reazione nucleare vengono estratti dal target, ionizzati, riaccelerati e depositati su target per essere poi estratti con tecniche chimiche. In questa fase preliminare l'Ag-111 viene prodotto al reattore nucleare LENA di Pavia per irraggiamento di un campione di Palladio. Dopo l'irraggiamento il campione dovrà essere analizzato con tecniche di spettroscopia nucleare per determinare il tipo e la quantità di isotopi radioattivi presenti. Il lavoro di tesi proposto vedrà lo studente partecipare ai test sperimentali di misure gamma presso i Laboratori Nazionali di Legnaro con un rivelatore a scintillazione LBC che sarà impiegato per le misure spettroscopiche presso il LENA e, successivamente, a SPES.
Caratterizzazione e primi test con uno scintillatore LBC per la misura della produzione di Ag-111 nel progetto ISOLPHARM
MATTAVELLI, LUDOVICO
2021/2022
Abstract
L'obiettivo del progetto ISOLPHARM è quello di studiare la fattibilità di una tecnologia innovativa volta alla produzione di radionuclidi beta emettitori isotopicamente puri, che potranno essere impiegati per la produzione di radiofarmaci ad attività specifica estremamente elevata, prossima a quella teorica. Il punto di forza di questa tecnica rivoluzionaria è la possibilità di produrre radionuclidi difficilmente ottenibili con lo stesso grado di purezza con le metodologie standard (reattori a neutroni o ciclotroni), con costi inferiori rispetto alle tecniche tradizionali e con un ridotto impatto ambientale. In ISOLPHARM un fascio di protoni colpisce un target ad una temperatura in alto vuoto. Gli atomi prodotti dalla reazione nucleare vengono estratti dal target, ionizzati, riaccelerati e depositati su target per essere poi estratti con tecniche chimiche. In questa fase preliminare l'Ag-111 viene prodotto al reattore nucleare LENA di Pavia per irraggiamento di un campione di Palladio. Dopo l'irraggiamento il campione dovrà essere analizzato con tecniche di spettroscopia nucleare per determinare il tipo e la quantità di isotopi radioattivi presenti. Il lavoro di tesi proposto vedrà lo studente partecipare ai test sperimentali di misure gamma presso i Laboratori Nazionali di Legnaro con un rivelatore a scintillazione LBC che sarà impiegato per le misure spettroscopiche presso il LENA e, successivamente, a SPES.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/32199