In questa tesi discuterò della mia attività di tirocinio che ho svolto presso il Servizio di Ingegneria Clinica (SIC) dell’azienda ospedaliera di Padova durante i mesi di giugno, luglio e agosto del 2021. Durante questa esperienza ho potuto assistere alla maggior parte delle mansioni dell’ingegnere clinico, dall’acquisizione di uno o più apparecchi biomedicali alla riparazione di quest’ultimi con il seguente coordinamento con i vari reparti ospedalieri per il trasferimento delle macchine. In particolare, voglio soffermarmi su una macchina biomedicale: l’emogasanalizzatore. Durante il tirocinio ho avuto il piacere di avere un colloquio con un tecnico di una nota azienda produttrice di prodotti biomedicali che per motivi di privacy in questa tesi verrà sopranominata “S.” che mi ha spiegato il principio di funzionamento degli emogasanalizzatore in particolare il loro modello, il quale sempre per motivi di privacy chiameremo “RP100”, ampiamente utilizzato all’interno dell’ospedale di Padova.
Aggiornamento e manutenzione delle apparecchiature biomedicali in ambito ospedaliero: l'esempio degli emogasanalizzatori
BENETAZZO, MARCO
2021/2022
Abstract
In questa tesi discuterò della mia attività di tirocinio che ho svolto presso il Servizio di Ingegneria Clinica (SIC) dell’azienda ospedaliera di Padova durante i mesi di giugno, luglio e agosto del 2021. Durante questa esperienza ho potuto assistere alla maggior parte delle mansioni dell’ingegnere clinico, dall’acquisizione di uno o più apparecchi biomedicali alla riparazione di quest’ultimi con il seguente coordinamento con i vari reparti ospedalieri per il trasferimento delle macchine. In particolare, voglio soffermarmi su una macchina biomedicale: l’emogasanalizzatore. Durante il tirocinio ho avuto il piacere di avere un colloquio con un tecnico di una nota azienda produttrice di prodotti biomedicali che per motivi di privacy in questa tesi verrà sopranominata “S.” che mi ha spiegato il principio di funzionamento degli emogasanalizzatore in particolare il loro modello, il quale sempre per motivi di privacy chiameremo “RP100”, ampiamente utilizzato all’interno dell’ospedale di Padova.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/32210