The increase in temperatures and the frequency of extreme climatic events are expected to decrease the productivity of the most important crops at the base of human nutrition; moreover it is expected that the world population will increase significantly in the coming years, consequently it will be necessary to ensure adequate availability of food products. Pearl millet [Cenchrus americanus (L.) Morrone] is a cereal typical of arid regions and represents a daily food for over 90 million people living in such environments; unlike other cereal crops of greater value, which do not tolerate temperatures above 30-35 ° C during the ripening phase, pearl millet seeds are able to develop up to temperatures of 42 °C. Thanks to these important agronomic traits, this species can play a crucial role in attenuating the negative effects of climatic changes, and is able to increase the income and food security of agricultural communities in arid regions. The aim of this thesis is to evaluate the feasibility of the cultivation of the pearl millet plant in temperate climates in relation to the changes described above: a framework concerning climatic and social context within which pearl millet would be placed in the future is provided, later, after reporting the main pedoclimatic and physiological needs of the plant, in addition to its use as a fodder crop, this thesis focuses on three key points, which include the main biotic and abiotic production constraints, the nutritional quality and factors that tend to depress it in addition to the genetic improvement programs that have been implemented for this crop. At the end the most important nutraceutical properties and food preparations of pearl millet are reported, together with an analysis of the food demand for this cereal.

L’aumento delle temperature e della frequenza di eventi climatici estremi sono destinati a causare la diminuzione della produttività nelle più importanti colture che stanno alla base dell’alimentazione umana; inoltre si prevede che la popolazione mondiale aumenterà in maniera significativa nei prossimi anni, e sarà necessario garantire un’adeguata disponibilità di prodotti alimentari. Il miglio perla [Cenchrus americanus (L.) Morrone] è un cereale tipico delle regioni aride e rappresenta un alimento quotidiano per oltre 90 milioni di persone che vivono in tali ambienti; a differenza di altre colture cerealicole di maggiore pregio, che non sopportano temperature superiori a 30-35°C durante la fase di maturazione, i semi di miglio perla sono in grado di svilupparsi anche a temperature molto elevate, fino a temperature di 42°C. Grazie a queste importanti caratteristiche agronomiche, questa specie può giocare un ruolo cruciale nell’attenuare gli effetti negativi delle modificazioni climatiche ed è in grado di aumentare il reddito e la sicurezza alimentare delle comunità agricole nelle regioni aride. L’obiettivo di questa tesi è quello di valutare la fattibilità della coltivazione della pianta di miglio perla in relazione ai cambiamenti sopradescritti in ambiente temperato: viene fornito un inquadramento inerente al contesto climatico e sociale all’interno del quale il miglio perla andrebbe a collocarsi in futuro, in seguito, dopo aver riportato le principali esigenze pedoclimatiche e fisiologiche della pianta, oltre al suo impiego come coltura foraggera, la presente trattazione si sofferma su tre punti cardine, che comprendono i principali vincoli di produzione di tipo biotico e abiotico, la qualità nutrizionale e i fattori che tendono a deprimerla oltre ai programmi di miglioramento genetico che sono stati implementati per questa coltura; infine vengono riportate le più importanti proprietà nutraceutiche e le preparazioni alimentari del miglio perla, insieme ad un’analisi della domanda alimentare relativa a questo cereale

Potenziale di coltivazione del miglio perla (Cenchrus americanus L.) nel contesto del cambiamento climatico

LANA, GABRIELE
2021/2022

Abstract

The increase in temperatures and the frequency of extreme climatic events are expected to decrease the productivity of the most important crops at the base of human nutrition; moreover it is expected that the world population will increase significantly in the coming years, consequently it will be necessary to ensure adequate availability of food products. Pearl millet [Cenchrus americanus (L.) Morrone] is a cereal typical of arid regions and represents a daily food for over 90 million people living in such environments; unlike other cereal crops of greater value, which do not tolerate temperatures above 30-35 ° C during the ripening phase, pearl millet seeds are able to develop up to temperatures of 42 °C. Thanks to these important agronomic traits, this species can play a crucial role in attenuating the negative effects of climatic changes, and is able to increase the income and food security of agricultural communities in arid regions. The aim of this thesis is to evaluate the feasibility of the cultivation of the pearl millet plant in temperate climates in relation to the changes described above: a framework concerning climatic and social context within which pearl millet would be placed in the future is provided, later, after reporting the main pedoclimatic and physiological needs of the plant, in addition to its use as a fodder crop, this thesis focuses on three key points, which include the main biotic and abiotic production constraints, the nutritional quality and factors that tend to depress it in addition to the genetic improvement programs that have been implemented for this crop. At the end the most important nutraceutical properties and food preparations of pearl millet are reported, together with an analysis of the food demand for this cereal.
2021
Cultivation potential of pearl millet (Cenchrus americanus L.) in the context of climate change
L’aumento delle temperature e della frequenza di eventi climatici estremi sono destinati a causare la diminuzione della produttività nelle più importanti colture che stanno alla base dell’alimentazione umana; inoltre si prevede che la popolazione mondiale aumenterà in maniera significativa nei prossimi anni, e sarà necessario garantire un’adeguata disponibilità di prodotti alimentari. Il miglio perla [Cenchrus americanus (L.) Morrone] è un cereale tipico delle regioni aride e rappresenta un alimento quotidiano per oltre 90 milioni di persone che vivono in tali ambienti; a differenza di altre colture cerealicole di maggiore pregio, che non sopportano temperature superiori a 30-35°C durante la fase di maturazione, i semi di miglio perla sono in grado di svilupparsi anche a temperature molto elevate, fino a temperature di 42°C. Grazie a queste importanti caratteristiche agronomiche, questa specie può giocare un ruolo cruciale nell’attenuare gli effetti negativi delle modificazioni climatiche ed è in grado di aumentare il reddito e la sicurezza alimentare delle comunità agricole nelle regioni aride. L’obiettivo di questa tesi è quello di valutare la fattibilità della coltivazione della pianta di miglio perla in relazione ai cambiamenti sopradescritti in ambiente temperato: viene fornito un inquadramento inerente al contesto climatico e sociale all’interno del quale il miglio perla andrebbe a collocarsi in futuro, in seguito, dopo aver riportato le principali esigenze pedoclimatiche e fisiologiche della pianta, oltre al suo impiego come coltura foraggera, la presente trattazione si sofferma su tre punti cardine, che comprendono i principali vincoli di produzione di tipo biotico e abiotico, la qualità nutrizionale e i fattori che tendono a deprimerla oltre ai programmi di miglioramento genetico che sono stati implementati per questa coltura; infine vengono riportate le più importanti proprietà nutraceutiche e le preparazioni alimentari del miglio perla, insieme ad un’analisi della domanda alimentare relativa a questo cereale
Miglio perla
Siccità
Qualità alimentare
Miglioramento
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Lana_Gabriele_1194600.pdf

accesso aperto

Dimensione 2.21 MB
Formato Adobe PDF
2.21 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/32292