L’agricoltura di precisione prevede l’impiego di avanzate tecnologie elettroniche e informatiche al fine di massimizzare l’efficacia di trattamenti e lavorazioni in pieno campo, principalmente tramite l’utilizzo di sensori che rendono possibili stime accurate dei parametri del suolo o della coltura, di grande interesse agronomico. Nel mondo dell’agricoltura meccanizzata una delle tecnologie a più alto impatto è sicuramente il telerilevamento satellitare, sviluppato a partire dagli anni ’90 ma che ha visto solo recentemente una progressiva diffusione nel suo impiego e un crescente interesse da parte dell’utenza. L’obiettivo di questa ricerca è quello di analizzare l’attuale diffusione e utilizzo di tali tecnologie da parte delle eterogenee realtà agricole venete, determinando i loro punti di forza primari e le principali debolezze o eventuali ostacoli alla loro adozione; a tal proposito le informazioni sono state ottenute tramite l’invio di questionari agli utenti, che hanno risposto a una serie di domande mirate a comprendere il rapporto che hanno sviluppato con queste tecnologie nel mondo del lavoro. Le risposte ottenute mostrano un forte consenso generale sull’utilità di tali strumenti, a prescindere dalla coltura; è condivisa l’opinione secondo la quale si verifica un incremento dell’efficienza produttiva con conseguente riduzione delle spese e massimizzazione del raccolto. I risultati però dimostrano anche come i limiti di queste tecnologie risiedano in svariati punti, anche se non sempre condivisi da tutti gli utenti, ma spesso riconducibili ai costi ancora inaccessibili per le piccole imprese e alla difficoltà di impiego di mezzi tecnologici avanzati da parte di utenti di età avanzata e spesso meno pratica di informatica.

Diffusione delle tecnologie di mappatura satellitari in agricoltura: potenziale e prospettive

PREGNOLATO, GIACOMO
2021/2022

Abstract

L’agricoltura di precisione prevede l’impiego di avanzate tecnologie elettroniche e informatiche al fine di massimizzare l’efficacia di trattamenti e lavorazioni in pieno campo, principalmente tramite l’utilizzo di sensori che rendono possibili stime accurate dei parametri del suolo o della coltura, di grande interesse agronomico. Nel mondo dell’agricoltura meccanizzata una delle tecnologie a più alto impatto è sicuramente il telerilevamento satellitare, sviluppato a partire dagli anni ’90 ma che ha visto solo recentemente una progressiva diffusione nel suo impiego e un crescente interesse da parte dell’utenza. L’obiettivo di questa ricerca è quello di analizzare l’attuale diffusione e utilizzo di tali tecnologie da parte delle eterogenee realtà agricole venete, determinando i loro punti di forza primari e le principali debolezze o eventuali ostacoli alla loro adozione; a tal proposito le informazioni sono state ottenute tramite l’invio di questionari agli utenti, che hanno risposto a una serie di domande mirate a comprendere il rapporto che hanno sviluppato con queste tecnologie nel mondo del lavoro. Le risposte ottenute mostrano un forte consenso generale sull’utilità di tali strumenti, a prescindere dalla coltura; è condivisa l’opinione secondo la quale si verifica un incremento dell’efficienza produttiva con conseguente riduzione delle spese e massimizzazione del raccolto. I risultati però dimostrano anche come i limiti di queste tecnologie risiedano in svariati punti, anche se non sempre condivisi da tutti gli utenti, ma spesso riconducibili ai costi ancora inaccessibili per le piccole imprese e alla difficoltà di impiego di mezzi tecnologici avanzati da parte di utenti di età avanzata e spesso meno pratica di informatica.
2021
Diffusion of satellite mapping technologies in agriculture: potential and future perspectives
Mappatura
Satellitare
Agricoltura
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/32308