La coltivazione della vite è soggetta all’attacco da parte da funghi patogeni e oomiceti che portano sia a scadimenti quantitativi nella resa delle uve, che a scadimenti qualitativi nella successiva produzione di vino. I due principali agenti patogeni dei nostri areali sono il fungo polifago Botrytis cinerea e l’oomicete Plasmopara viticola, rispettivamente agenti causali di marciume grigio e peronospora della vite. I principali metodi di difesa prevedono l’utilizzo di prodotti fitosanitari di sintesi. In un’ottica di difesa integrata e di difesa biologica con lo scopo di ridurre l’uso di prodotti fitosanitari causa la politica comunitaria, l’opinione pubblica, lo sviluppo di resistenze e problemi tossicologici ed ecologici, sono stati sperimentati negli anni diversi prodotti di origine naturale. Tra queste molecole di origine naturale è interessante l’impiego di estratti di lievito allo scopo di indurre le difese della vite. Alcuni di questi prodotti basati su estratti di lievito sono già disponibili in commercio, ma ad oggi non sono ancora ben noti i meccanismi di azione di questi prodotti, la reale efficacia e le possibili aree di impiego. Questo lavoro si propone di andare a valutare l’efficacia di diversi estratti di lievito ottenuti con diverse tecniche di produzione e di estrazione contro P. viticola e B. cinerea in ambiente controllato. Allo stesso tempo l’efficacia contro le suddette malattie dei diversi estratti di lievito è confrontata con l’efficacia di un preparato commerciale a base di estratti di lievito. Inoltre, viene valutata l’efficacia di un prodotto commerciale contenente estratto di lievito in pieno campo. Dai risultati ottenuti a livello laboratoriale si capisce la potenzialità di questi prodotti e l’efficacia che diversi estratti di lievito possono avere rispetto a quelli che si trovano commercialmente. In campo, i risultati ottenuti non sono stati paragonabili a quelli ottenuti in ambiente controllato, questo anche a causa della difficile annata nel contenimento delle due malattie. Si deduce che la ricerca sugli estratti di lievito come prodotti per indurre le resistenze della vite e di altre colture debba continuare, attraverso sperimentazioni sia in scala laboratoriale che in pieno campo.

Efficacia di preparati a base di lievito nel contenimento di alcune malattie della vite

BRESCACIN, ENRICO
2021/2022

Abstract

La coltivazione della vite è soggetta all’attacco da parte da funghi patogeni e oomiceti che portano sia a scadimenti quantitativi nella resa delle uve, che a scadimenti qualitativi nella successiva produzione di vino. I due principali agenti patogeni dei nostri areali sono il fungo polifago Botrytis cinerea e l’oomicete Plasmopara viticola, rispettivamente agenti causali di marciume grigio e peronospora della vite. I principali metodi di difesa prevedono l’utilizzo di prodotti fitosanitari di sintesi. In un’ottica di difesa integrata e di difesa biologica con lo scopo di ridurre l’uso di prodotti fitosanitari causa la politica comunitaria, l’opinione pubblica, lo sviluppo di resistenze e problemi tossicologici ed ecologici, sono stati sperimentati negli anni diversi prodotti di origine naturale. Tra queste molecole di origine naturale è interessante l’impiego di estratti di lievito allo scopo di indurre le difese della vite. Alcuni di questi prodotti basati su estratti di lievito sono già disponibili in commercio, ma ad oggi non sono ancora ben noti i meccanismi di azione di questi prodotti, la reale efficacia e le possibili aree di impiego. Questo lavoro si propone di andare a valutare l’efficacia di diversi estratti di lievito ottenuti con diverse tecniche di produzione e di estrazione contro P. viticola e B. cinerea in ambiente controllato. Allo stesso tempo l’efficacia contro le suddette malattie dei diversi estratti di lievito è confrontata con l’efficacia di un preparato commerciale a base di estratti di lievito. Inoltre, viene valutata l’efficacia di un prodotto commerciale contenente estratto di lievito in pieno campo. Dai risultati ottenuti a livello laboratoriale si capisce la potenzialità di questi prodotti e l’efficacia che diversi estratti di lievito possono avere rispetto a quelli che si trovano commercialmente. In campo, i risultati ottenuti non sono stati paragonabili a quelli ottenuti in ambiente controllato, questo anche a causa della difficile annata nel contenimento delle due malattie. Si deduce che la ricerca sugli estratti di lievito come prodotti per indurre le resistenze della vite e di altre colture debba continuare, attraverso sperimentazioni sia in scala laboratoriale che in pieno campo.
2021
Efficacy of yeast extracts in the containment of some grapevine diseases
estratti di lievito
Plasmopara viticola
Botrytis cinerea
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