Regolazione emotiva e comportamenti genitoriali in madri con Disturbo da Uso di Sostanze

This paper considers two constructs, emotional regulation and parenting behaviors, within the diagnosis of Substance Use Disorder (SUD), a clinical condition of risk to parenting and child development. Current research highlights how these two macro topics are problematic within DUS but, despite this, there are still few studies examining the relationship between the two constructs. The goal of this research is to investigate the quality of parenting behaviors observed during mother-child interactions and their association with maternal emotional regulation within the context of parental DUS The paper is divided into 5 chapters: the first chapter deals with the two aforementioned constructs; these two macro-topics are then analyzed, in the second chapter, within the diagnosis of Substance Use Disorder. In the third chapter the study is described: the participants are presented, mothers with DUS and mothers in "low risk" conditions, recruited from the general population, the instruments, the objectives and the hypotheses of the work. More specifically, the hypotheses advanced within the research are as follows: maternal sensitivity and maternal hostility, two important variables in determining the quality of parenting, are expected to have lower scores in the group of mothers with DUS than in the group of low-risk mothers; it is also hypothesized that subjects with DUS struggled more with their impulse regulation and emotional coping strategies than low-risk subjects; finally, it is hypothesized to find within both groups the presence of significant associations between the quality of observed parenting behaviors and emotion regulation. The fourth chapter presents the results of the data analysis; the fifth presents a discussion of the data, with clinical and research implications. Limitations of the study and future perspectives are also presented.

Il presente elaborato prende in considerazione due costrutti, la regolazione emotiva e i comportamenti genitoriali, all’interno della diagnosi di Disturbo da Uso di Sostanze (DUS), una condizione clinica di rischio per la genitorialità e lo sviluppo del bambino. L’attuale ricerca evidenzia come questi due macro argomenti siano problematici all’interno del DUS ma, nonostante ciò, sono ancora pochi gli studi che esaminano la relazione tra i due costrutti. L’obiettivo di questa ricerca è quello di indagare la qualità dei comportamenti genitoriali osservati durante le interazioni madre-bambino e la loro associazione con la regolazione emotiva materna nel contesto del DUS genitoriale L’elaborato è suddiviso in 5 capitoli: il primo capitolo tratta dei due costrutti sopracitati; questi due macro-argomenti vengono poi analizzati, nel secondo capitolo, all’interno della diagnosi di Disturbo da Uso di Sostanze. All’interno del terzo capitolo viene descritto lo studio: vengono presentati i partecipanti, madri con DUS e madri in condizioni di “basso-rischio”, reclutate a partire dalla popolazione generale, gli strumenti, gli obiettivi e le ipotesi del lavoro. Più nello specifico, le ipotesi avanzate all’interno della ricerca sono le seguenti: ci si aspetta che la sensibilità materna e l’ostilità materna, due variabili importanti nel determinare la qualità del parenting, avessero punteggi più bassi nel gruppo delle madri con DUS rispetto al gruppo di madri a basso; si ipotizza inoltre che i soggetti con DUS facessero più fatica nella regolazione dei propri impulsi e nelle strategie di coping emotivo rispetto ai soggetti a basso rischio; infine, si ipotizza di riscontrare all’interno di entrambi i gruppi la presenza di associazioni significative tra la qualità dei comportamenti genitoriali osservati e la regolazione delle emozioni. Il quarto capitolo presenta i risultati delle analisi dei dati, nel quinto viene presentata la discussione degli stessi, con implicazioni cliniche e di ricerca. Sono inoltre presentati limiti dello studio e prospettive future.