Nel corso del Novecento, i profondi cambiamenti che hanno investito le società moderne e i sistemi produttivi hanno reso necessario un cambio di paradigma relativo al concetto di orientamento. Questo contributo ripercorre le tappe della legislazione e delle normative sia a livello internazionale sia italiano che hanno portato al potenziamento dell’orientamento nel sistema scolastico, attraverso la messa in essere di percorsi specifici e l’azione coordinata dei professionisti dell’educazione in una prospettiva di didattica orientativa/orientante per un orientamento permanente. Viene proposta l’analisi della metodologia dell’ADVP, nata in Canada negli anni Settanta del secolo scorso, che consente, secondo i suoi ideatori, di promuovere lo sviluppo personale e professionale dei soggetti per giungere a compiere scelte consapevoli e realizzare un personale progetto di vita in linea con le proprie aspettative, talenti, inclinazioni, volizioni ecc. Nell’ultima parte del contributo si esamina il contributo del metodo ADVP a fronte dei rischi di povertà educativa, di abbandono scolastico e per sostenere percorsi di educazione e formazione inclusivi che portino alla costruzione di società più eque.
L’ADVP. Attivazione dello Sviluppo Vocazionale e Professionale. Una bussola metodologica per l’orientamento precoce.
RAGUSA, MARIA GRAZIA
2021/2022
Abstract
Nel corso del Novecento, i profondi cambiamenti che hanno investito le società moderne e i sistemi produttivi hanno reso necessario un cambio di paradigma relativo al concetto di orientamento. Questo contributo ripercorre le tappe della legislazione e delle normative sia a livello internazionale sia italiano che hanno portato al potenziamento dell’orientamento nel sistema scolastico, attraverso la messa in essere di percorsi specifici e l’azione coordinata dei professionisti dell’educazione in una prospettiva di didattica orientativa/orientante per un orientamento permanente. Viene proposta l’analisi della metodologia dell’ADVP, nata in Canada negli anni Settanta del secolo scorso, che consente, secondo i suoi ideatori, di promuovere lo sviluppo personale e professionale dei soggetti per giungere a compiere scelte consapevoli e realizzare un personale progetto di vita in linea con le proprie aspettative, talenti, inclinazioni, volizioni ecc. Nell’ultima parte del contributo si esamina il contributo del metodo ADVP a fronte dei rischi di povertà educativa, di abbandono scolastico e per sostenere percorsi di educazione e formazione inclusivi che portino alla costruzione di società più eque.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Ragusa_Maria_Grazia.pdf
accesso aperto
Dimensione
629.4 kB
Formato
Adobe PDF
|
629.4 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/32498