Ho deciso di affrontare questa tematica perché purtroppo è sempre più dirompente ed attuale negli ultimi anni in Italia e di conseguenza anche nei nostri territori la violetta di genere. Credo che anche noi giovani dobbiamo fare il nostro e dare un contributo perché dalle ultime statistiche il dato è sempre più in aumento, dunque riguarderà il nostro futuro prossimo. Da 3 anni sono consigliere comunale di Arzignano, una città di 26 mila abitanti in provincia di Vicenza e ho seguito personalmente il progetto sui centri antiviolenza e recentemente l’8 Marzo 2022 abbiamo inaugurato il nuovissimo centro dedicato alle donne vittime di violenza o situazioni di difficoltà ad Arzignano a disposizione di tutto l’Ovest Vicentino. Nel mio comune mi occupo principalmente di politiche giovanili, essendo delegato dal sindaco e ho avuto modo di vedere quanto in realtà anche i giovanissimi subiscano queste situazioni familiari che riguardano spesso la mamma o un membro della famiglia, ed in alcuni casi riguardano addirittura le stesse ragazze minori in prima persona. Solo qualche mese fa, una ragazza da poco maggiorenne che lavora con mia mamma mi ha chiamato chiedendo aiuto per una sua situazione famigliare difficile in particolar modo con il padre e la sera stessa le abbiamo fornito una struttura comunale per la notte visto che il giorno dopo le forze dell’ordine l’avrebbero convocata in comando. Inoltre la motivazione che mi ha spinto a chiedere il supporto della professoressa Nesti è il desiderio di analizzare il processo decisionale delle politiche pubbliche, come fatto nell’esame a scelta del Gennaio 2021, e farlo nello specifico nel contesto locale con un tema che fosse in qualche modo interessante ma di estrema attualità. Nella mia tesi cercherò inizialmente di definire il problema attraverso la letteratura scientifica che parla del tema, andrò poi ad analizzare i policy makers, gli attori, gli obbiettivi da raggiungere, i risultati perseguiti, i gruppi destinatari e beneficiari della policy analizzata e tutto il policy cycle nel suo insieme. Inoltre cercherò di fare delle ricerche empiriche con la raccolta di dati, documenti e statistiche per analizzare attraverso i numeri la realtà del fenomeno: il caso italiano, regionale e territoriale. Ricercherò quando il problema è entrato agenda setting a livello nazionale e a livello locale, il perché sia stato necessario e chi siano stati i decisori pubblici ad averlo adottato. Infine proporrò delle nuove idee per migliorare ancor di più i servizi proposti per la risoluzione del problema e soprattutto delle iniziative legate ai giovani di supporto come per esempio l’accesso prioritario al servizio civile nelle biblioteche o all’interno del comune ai figli di vittime di violenza.

LE POLITICHE DI CONTRASTO ALLA VIOLENZA DI GENERE: IL CASO DI ARZIGNANO

CAZZAVILLAN, MARCO
2021/2022

Abstract

Ho deciso di affrontare questa tematica perché purtroppo è sempre più dirompente ed attuale negli ultimi anni in Italia e di conseguenza anche nei nostri territori la violetta di genere. Credo che anche noi giovani dobbiamo fare il nostro e dare un contributo perché dalle ultime statistiche il dato è sempre più in aumento, dunque riguarderà il nostro futuro prossimo. Da 3 anni sono consigliere comunale di Arzignano, una città di 26 mila abitanti in provincia di Vicenza e ho seguito personalmente il progetto sui centri antiviolenza e recentemente l’8 Marzo 2022 abbiamo inaugurato il nuovissimo centro dedicato alle donne vittime di violenza o situazioni di difficoltà ad Arzignano a disposizione di tutto l’Ovest Vicentino. Nel mio comune mi occupo principalmente di politiche giovanili, essendo delegato dal sindaco e ho avuto modo di vedere quanto in realtà anche i giovanissimi subiscano queste situazioni familiari che riguardano spesso la mamma o un membro della famiglia, ed in alcuni casi riguardano addirittura le stesse ragazze minori in prima persona. Solo qualche mese fa, una ragazza da poco maggiorenne che lavora con mia mamma mi ha chiamato chiedendo aiuto per una sua situazione famigliare difficile in particolar modo con il padre e la sera stessa le abbiamo fornito una struttura comunale per la notte visto che il giorno dopo le forze dell’ordine l’avrebbero convocata in comando. Inoltre la motivazione che mi ha spinto a chiedere il supporto della professoressa Nesti è il desiderio di analizzare il processo decisionale delle politiche pubbliche, come fatto nell’esame a scelta del Gennaio 2021, e farlo nello specifico nel contesto locale con un tema che fosse in qualche modo interessante ma di estrema attualità. Nella mia tesi cercherò inizialmente di definire il problema attraverso la letteratura scientifica che parla del tema, andrò poi ad analizzare i policy makers, gli attori, gli obbiettivi da raggiungere, i risultati perseguiti, i gruppi destinatari e beneficiari della policy analizzata e tutto il policy cycle nel suo insieme. Inoltre cercherò di fare delle ricerche empiriche con la raccolta di dati, documenti e statistiche per analizzare attraverso i numeri la realtà del fenomeno: il caso italiano, regionale e territoriale. Ricercherò quando il problema è entrato agenda setting a livello nazionale e a livello locale, il perché sia stato necessario e chi siano stati i decisori pubblici ad averlo adottato. Infine proporrò delle nuove idee per migliorare ancor di più i servizi proposti per la risoluzione del problema e soprattutto delle iniziative legate ai giovani di supporto come per esempio l’accesso prioritario al servizio civile nelle biblioteche o all’interno del comune ai figli di vittime di violenza.
2021
THE POLICIES TO FIGHT AGAINST GENDER VIOLENCE: THE CASE OF ARZIGNANO
VIOLENZA
POLICIES
SOSTEGNO
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/32726