Videogiochi in Psicoterapia : Studi sui loro effetti e potenzialità future

Durante l’ultimo decennio i videogiochi son diventati uno stabile strumento d’intrattenimento, per ragazzi e adulti che siano, diventano una parte della vita quotidiana delle persone in tutto il mondo. L’industria video ludica è in continua espansione, tanto che riporta più di 2 miliardi di giocatori in tutto il mondo a partire già dal 2017 ( NewZoo, 2017 ) , con una crescita stimata a 3 miliardi per il 2022. Data la loro massiva influenza sulla popolazione, è diventato argomento d’interesse gli effetti causati dalla costante esposizione a questo mezzo d’intrattenimento. L’ambito dei videogame è stato portato all’attenzione non solo della gente comune, ma anche dei ricercatori, soprattutto in ambito moderno. Tradizionalmente la letteratura scientifica si è incentrata maggiormente sugli effetti dannosi che essi potessero causare, soprattutto verso individui adolescenti e giovani adulti. Solo successivamente le ricerche si ampliarono anche per studiare anche gli effetti positivi sull’individuo. Il campo di studio dei videogiochi è non ancora del tutto compreso, l’idea di utilizzarli come una risorsa è stata proposta di recente. Più nello specifico, andremo a focalizzarci sul loro uso per la salute mentale e il benessere generale della persona. Lo scopo di questa analisi bibliografica è di fornire una comprensione più profonda riguardo alle connessioni tra il gaming e il benessere psicofisico della persona. Dimostreremo quali benefici i videogiochi possano fornire ed eventuali effetti dannosi da evitare, e come essi siano uno strumento utile per il nostro futuro. Riporteremo quindi le basi su cui si potranno progettare futuri usi e strumenti per contribuire alla salute psicologica dell’individuo.