Cyberchondria: l'associazione con l'uso problematico di Internet e i potenziali fattori di rischio

The improper use of the Internet, triggered by the rise of a new technological era, led many people to psychopathological behaviours and disorders. A new phenomenon called Cyberchondria emerged in 1999, but began to gain visibility especially during the outbreak of the COVID-19 pandemic. Therefore, the scientific community decided to further investigate about the multidimensional construct of cyberchondria. They compared this new issue with already-known phenomena such as Problematic Internet Use (PIU) in order to better understand and interpret this behaviour. Other studies focused on potential risk factors of cyberchondria, such as health anxiety, intolerance of uncertainty, and also some peculiar personality traits. In most researches the results were quite clear, however the findings do not suffice and further analysis are needed in order to make definitive statements about cyberchondria.

La comparsa di una nuova era tecnologica ha fatto sì che molte persone iniziassero ad usare Internet in modo inadeguato. Questo utilizzo improprio della rete ha determinato l’insorgenza di nuovi comportamenti psicopatologici specifici del mondo digitale. La cyberchondria è un fenomeno recente, menzionato per la prima volta nel 1999, ma approfondito solo negli anni successivi, in parte anche a causa della sua diffusione durante il periodo della pandemia da Covid-19. Alcuni studi si sono concentrati sulla relazione che la cyberchondria potesse avere con altri fenomeni digitali già conosciuti, tra cui l’uso problematico di Internet. Altri studi invece si sono focalizzati sui fattori di rischio della cyberchondria; è possibile conoscere i fattori predisponenti che potrebbero influire sulla manifestazione della cyberchondria attraverso altri comportamenti e disturbi psicopatologici o attraverso stili di personalità differenti? La maggior parte degli studi effettuati ad oggi hanno portato a delle risposte abbastanza chiare su quello che è il fenomeno della cyberchondria, tuttavia esse non sono ancora definitive in quanto necessitano di essere confermate da ulteriori ricerche.