Lo scopo principale di una attività di allevamento è quello di ottenere risultati produttivi in una condizione gestionale di efficienza e sostenibilità ambientale. Per il raggiungimento di tale obiettivo è necessario garantire agli animali condizioni di allevamento favorevoli, cercando di minimizzare condizioni sfavorevoli che possono apportare affaticamento e stress. Elevati valori di temperatura e umidità dell’aria sono tra le principali cause; pertanto, è necessario il controllo di tali valori per limitarne gli effetti negativi, quali riduzione della fertilità e della produttività, dovuta anche a una minore assunzione di alimento. Per fare questo, sempre più di frequente si ricorre all’utilizzo di sensori e dispositivi, da applicare sull’animale o a livello di strutture e impianti zootecnici, i cui dati, una volta raccolti, modellati e interpretati possono fornire informazioni di concreto utilizzo all’allevatore (Precision Livestock Farming). Anche i fattori costruttivi delle stalle stesse incidono molto, motivo per cui progettare le strutture valutando i materiali e le dimensioni più opportune è indispensabile. Inoltre, l’importante fenomeno della ventilazione naturale, ossia il ricambio dell’aria dovuto alle correnti, principale intervento passivo, è influenzato e favorito dalle caratteristiche progettuali del ricovero zootecnico. A sostegno della ventilazione naturale, non sempre sufficiente a garantire un’opportuna areazione, è doveroso dotare le stalle di sistemi meccanici di ventilazione e/o raffrescamento. In questo elaborato di tesi si è voluto evidenziare e riportare come l’utilizzo di sistemi e tecnologie per il controllo ambientale, sia necessario a prevenire gli stress termici, forte causa della riduzione di qualità e quantità delle produzioni zootecniche. Tuttavia, oltreché per finalità produttive e qualitative ciò risulterà importante anche per soddisfare le crescenti richieste dei consumatori, sempre più attenti ed esigenti per quanto concerne la salute degli animali allevati.
Sistemi e tecnologie per il controllo ambientale e la prevenzione degli stress termici in ambito zootecnico
CAVAGGIONI, BEATRICE
2021/2022
Abstract
Lo scopo principale di una attività di allevamento è quello di ottenere risultati produttivi in una condizione gestionale di efficienza e sostenibilità ambientale. Per il raggiungimento di tale obiettivo è necessario garantire agli animali condizioni di allevamento favorevoli, cercando di minimizzare condizioni sfavorevoli che possono apportare affaticamento e stress. Elevati valori di temperatura e umidità dell’aria sono tra le principali cause; pertanto, è necessario il controllo di tali valori per limitarne gli effetti negativi, quali riduzione della fertilità e della produttività, dovuta anche a una minore assunzione di alimento. Per fare questo, sempre più di frequente si ricorre all’utilizzo di sensori e dispositivi, da applicare sull’animale o a livello di strutture e impianti zootecnici, i cui dati, una volta raccolti, modellati e interpretati possono fornire informazioni di concreto utilizzo all’allevatore (Precision Livestock Farming). Anche i fattori costruttivi delle stalle stesse incidono molto, motivo per cui progettare le strutture valutando i materiali e le dimensioni più opportune è indispensabile. Inoltre, l’importante fenomeno della ventilazione naturale, ossia il ricambio dell’aria dovuto alle correnti, principale intervento passivo, è influenzato e favorito dalle caratteristiche progettuali del ricovero zootecnico. A sostegno della ventilazione naturale, non sempre sufficiente a garantire un’opportuna areazione, è doveroso dotare le stalle di sistemi meccanici di ventilazione e/o raffrescamento. In questo elaborato di tesi si è voluto evidenziare e riportare come l’utilizzo di sistemi e tecnologie per il controllo ambientale, sia necessario a prevenire gli stress termici, forte causa della riduzione di qualità e quantità delle produzioni zootecniche. Tuttavia, oltreché per finalità produttive e qualitative ciò risulterà importante anche per soddisfare le crescenti richieste dei consumatori, sempre più attenti ed esigenti per quanto concerne la salute degli animali allevati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/35771