Una delle strategie più note individuata dagli psicologi sociali al fine di ridurre il pregiudizio è quella del contatto intergruppi. Secondo l’ipotesi del contatto di Allport (1954) l’incontro tra membri appartenenti a gruppi diversi, se positivo e strutturato in modo da facilitare la formazione di amicizie durevoli, migliora le relazioni intergruppi. Si possono presentare, però, alcune occasioni in cui il contatto diretto risulta difficile: per questo motivo molti studi hanno indagato gli effetti positivi che si possono generare dal contatto indiretto, come quello immaginato. La ricerca mostra che il contatto immaginato non solo riduce il pregiudizio, ma produce effetti anche a livello cognitivo, in particolare aumentando la liberalizzazione cognitiva, cioè una maggiore flessibilità, apertura e creatività. Questa forma di contatto inoltre può ridurre il fenomeno della deumanizzazione intergruppi. L’obiettivo dello studio è di verificare, tramite un disegno sperimentale, gli effetti del contatto immaginato sull’umanizzazione dell’outgroup, considerando il rapporto intergruppi Italiani e Cinesi. In particolare, si intende dimostrare l’efficacia del contatto immaginato come strategia per migliorare i rapporti tra gruppi, indagando il possibile ruolo di variabili come la flessibilità cognitiva e la creatività.

Contatto immaginato, liberalizzazione cognitiva e umanizzazione dell’outgroup: uno studio sul rapporto Italiani e Cinesi.

BALLAN, MARTINA
2021/2022

Abstract

Una delle strategie più note individuata dagli psicologi sociali al fine di ridurre il pregiudizio è quella del contatto intergruppi. Secondo l’ipotesi del contatto di Allport (1954) l’incontro tra membri appartenenti a gruppi diversi, se positivo e strutturato in modo da facilitare la formazione di amicizie durevoli, migliora le relazioni intergruppi. Si possono presentare, però, alcune occasioni in cui il contatto diretto risulta difficile: per questo motivo molti studi hanno indagato gli effetti positivi che si possono generare dal contatto indiretto, come quello immaginato. La ricerca mostra che il contatto immaginato non solo riduce il pregiudizio, ma produce effetti anche a livello cognitivo, in particolare aumentando la liberalizzazione cognitiva, cioè una maggiore flessibilità, apertura e creatività. Questa forma di contatto inoltre può ridurre il fenomeno della deumanizzazione intergruppi. L’obiettivo dello studio è di verificare, tramite un disegno sperimentale, gli effetti del contatto immaginato sull’umanizzazione dell’outgroup, considerando il rapporto intergruppi Italiani e Cinesi. In particolare, si intende dimostrare l’efficacia del contatto immaginato come strategia per migliorare i rapporti tra gruppi, indagando il possibile ruolo di variabili come la flessibilità cognitiva e la creatività.
2021
Imagined contact, cognitive liberalization, and outgroup humanization: A study on the Italians-Chinese relationship.
Contatto immaginato
Umanizzazione outgr.
Liberalizzazione cog
SDO
Rapporti intergruppi
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