Il progressivo peggioramento delle condizioni ambientali e le recenti strategie nazionali e globali di transizione ecologica, lotta al cambiamento climatico e sviluppo sostenibile rendono sempre più rilevante comprendere la gamma di fattori psicologici che sono in relazione a efficaci comportamenti pro-ambientali (green behaviors). Comprendere tali fattori, soprattutto in contesti produttivi rilevanti per l’industria e per l’ambiente, appare una premessa fondamentale per interventi di valorizzazione del capitale umano e il rafforzamento della Cultura Ambientale organizzativa, con conseguenti ricadute scientifiche, sociali ed economiche sia a livello locale che globale. Il presente lavoro, svolto in collaborazione con Eni S.p.A., ha avuto l’obiettivo di analizzare la cultura organizzativa e identificare i fattori organizzativi e individuali che possano incentivare comportamenti pro-ambientali e la pro-sostenibilità nel contesto industriale del settore energetico. L'attività ha previsto la somministrazione di un questionario sulla Cultura Ambientale, ideato da HSEQ Eni, ad un campione rappresentativo di dipendenti Eni. Lo strumento ha permesso di approfondire quanto una cultura e una leadership pro-ambientale condivisa in azienda, così come la presenza di procedure/istruzioni operative ambientali chiare ed efficaci fossero associati ad una maggior attenzione da parte dei lavoratori ad elementi di rischio ambientale (condizioni non sicure per l’ambiente, quasi-incidenti, segnali deboli ambientali) sul luogo di lavoro, anche in relazione alla seniority e al tipo di mansione e ruolo ricoperto in azienda. I risultati verranno discussi alla luce della letteratura, e verranno presentate nuove prospettive di ricerca volte ad applicare modelli psicologici allo studio delle caratteristiche individuali alla base di comportamenti pro-ambientali in ambito lavorativo.
Comportamenti pro ambientali in contesti industriali: analisi dei fattori organizzativi e individuali
ROSSO, ALBERTO
2021/2022
Abstract
Il progressivo peggioramento delle condizioni ambientali e le recenti strategie nazionali e globali di transizione ecologica, lotta al cambiamento climatico e sviluppo sostenibile rendono sempre più rilevante comprendere la gamma di fattori psicologici che sono in relazione a efficaci comportamenti pro-ambientali (green behaviors). Comprendere tali fattori, soprattutto in contesti produttivi rilevanti per l’industria e per l’ambiente, appare una premessa fondamentale per interventi di valorizzazione del capitale umano e il rafforzamento della Cultura Ambientale organizzativa, con conseguenti ricadute scientifiche, sociali ed economiche sia a livello locale che globale. Il presente lavoro, svolto in collaborazione con Eni S.p.A., ha avuto l’obiettivo di analizzare la cultura organizzativa e identificare i fattori organizzativi e individuali che possano incentivare comportamenti pro-ambientali e la pro-sostenibilità nel contesto industriale del settore energetico. L'attività ha previsto la somministrazione di un questionario sulla Cultura Ambientale, ideato da HSEQ Eni, ad un campione rappresentativo di dipendenti Eni. Lo strumento ha permesso di approfondire quanto una cultura e una leadership pro-ambientale condivisa in azienda, così come la presenza di procedure/istruzioni operative ambientali chiare ed efficaci fossero associati ad una maggior attenzione da parte dei lavoratori ad elementi di rischio ambientale (condizioni non sicure per l’ambiente, quasi-incidenti, segnali deboli ambientali) sul luogo di lavoro, anche in relazione alla seniority e al tipo di mansione e ruolo ricoperto in azienda. I risultati verranno discussi alla luce della letteratura, e verranno presentate nuove prospettive di ricerca volte ad applicare modelli psicologici allo studio delle caratteristiche individuali alla base di comportamenti pro-ambientali in ambito lavorativo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/36244