La popolazione LGBTQIA*: discriminazione, diritto alla salute e interventi a sostegno

In tutti i contesti della vita quotidiana la popolazione LGBTQIA* è sottoposta a continue sfide a causa dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere. Questo non è un fenomeno meramente psicologico ma trova le sue radici nella società e nella cultura. L’eteronormatività sta alla base della discriminazione, in quanto implica il presupposto che tutti siano “naturalmente” eterosessuali e che, quindi, l’eterosessualità sia l’unico orientamento sessuale accettabile. In questa analisi il focus è rappresentato dal diritto alla salute, con particolare riferimento all’accesso all'assistenza sanitaria, alle cosiddette “pratiche correttive” e alle conseguenze sulla salute mentale dei pazienti LGBTQIA*. Solo negli ultimi anni stanno iniziando ad emergere politiche a sostegno della popolazione LGBTQIA*, le quali dovrebbero aiutare nel percorso di uscita dalla discriminazione sensibilizzando l’opinione pubblica e inducendo un graduale cambiamento culturale.