Ansia in adolescenti con Disturbo dello Spettro dell'Autismo senza disabilità intellettiva: il ruolo delle strategie di regolazione emotiva e delle credenze metacognitive.

L’ansia è una condizione psichiatrica frequentemente associata al Disturbo dello Spettro dell’Autismo (ASD), e rispetto ai pari a sviluppo tipico, gli individui con diagnosi di ASD si rivolgono molto più frequentemente ai servizi psichiatrici per problematiche ti stampo emotivo legate alla preoccupazione (Mazefsky et al., 2014). Nonostante questa alta prevalenza, sono stati fino ad ora poco indagati i meccanismi sottostanti. Il primo obiettivo del presente studio è quello di valutare i livelli di ansia in ragazzi e ragazze con diagnosi di disturbo dello spettro dell’autismo senza disabilità intellettiva, al fine di comprendere quali possibili relazioni possano emergere tra i sintomi di autismo e tale aspetto emotivo. Il secondo obiettivo è indagare l’eventuale contributo, nell’esperire ansia, di strategie di regolazione emotiva e credenze metacognitive a seguito di eventi o situazioni negative. Il campione selezionato è composto da 13 ragazzi dai 14 ai 19 anni, a maggioranza maschile, con diagnosi di ASD senza disabilità intellettiva, confrontati con ragazzi a sviluppo tipico di pari età, genere e quoziente intellettivo. Ai partecipanti e ai loro genitori è stata proposta la compilazione di questionari sperimentali e standardizzati. Nel presente contributo saranno presentati i risultati ottenuti e le possibili implicazioni cliniche ed educative.