Il presente elaborato, discute la gestione tecnica delle acque reflue di spumantizzazione, attraverso l’analisi di un caso di studio. Il primo capitolo, utile a comprendere l’argomento generale della tesi, tratta la descrizione delle conseguenze che possono avere i reflui sull’ambiente, soffermandosi sui vari elementi che costituiscono le acque reflue. Vengono esaminate le caratteristiche e le componenti delle stesse, in funzione alla loro provenienza. Si prosegue, nel secondo capitolo, con l’analisi delle generalità dell’azienda presa in esame e dei processi che si svolgono in essa. Dopo un piccolo cenno storico, vengono indicate le capacità produttive e le modalità di lavoro scelte, che comportano la produzione di una data tipologia di reflui. Prosegue la descrizione dell’impianto di depurazione installato nell’azienda, nonché il fulcro del lavoro svolto. Vengono analizzati i singoli macchinari spiegandone le relative funzioni e le caratteristiche di quelli in dotazione all’azienda, scelti per il trattamento delle acque reflue. Si parla anche dei principali microrganismi coinvolti nel processo di depurazione, siano essi positivi o negativi. Si conclude con un’analisi pratica della gestione, con relative problematiche insorte durante l’operatività dell’impianto stesso e le analisi ufficiali che vengono effettuate, da un ente certificato, per un controllo delle acque depurate in uscita. Mi sono dedicato a questo argomento perché lo ritengo molto vicino a me, in quanto lo seguo personalmente nella quotidianità, essendo uno studente lavoratore. Ho voluto prendere in esame quanto scritto perché ritengo sia molto interessante parlare di un’azienda che svolge solo la spumantizzazione, ma a livello industriale e poter far conoscere anche come riesce a gestire le acque reflue che derivano dai suoi processi. È una realtà diversa da quelle che ci si aspetterebbe di trovare nella zona del Conegliano Valdobbiadene DOCG, divenuto anche Patrimonio UNESCO, dove la trasformazione delle uve in Spumante è rappresentativa del territorio. Essa rispetta, comunque, tutti i principi fondamentali per essere produttrice di uno dei vini più conosciuti al mondo.

IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI ACQUE REFLUE DI UN’AZIENDA SPUMANTISTICA

MERAZZI, GIANLUCA
2021/2022

Abstract

Il presente elaborato, discute la gestione tecnica delle acque reflue di spumantizzazione, attraverso l’analisi di un caso di studio. Il primo capitolo, utile a comprendere l’argomento generale della tesi, tratta la descrizione delle conseguenze che possono avere i reflui sull’ambiente, soffermandosi sui vari elementi che costituiscono le acque reflue. Vengono esaminate le caratteristiche e le componenti delle stesse, in funzione alla loro provenienza. Si prosegue, nel secondo capitolo, con l’analisi delle generalità dell’azienda presa in esame e dei processi che si svolgono in essa. Dopo un piccolo cenno storico, vengono indicate le capacità produttive e le modalità di lavoro scelte, che comportano la produzione di una data tipologia di reflui. Prosegue la descrizione dell’impianto di depurazione installato nell’azienda, nonché il fulcro del lavoro svolto. Vengono analizzati i singoli macchinari spiegandone le relative funzioni e le caratteristiche di quelli in dotazione all’azienda, scelti per il trattamento delle acque reflue. Si parla anche dei principali microrganismi coinvolti nel processo di depurazione, siano essi positivi o negativi. Si conclude con un’analisi pratica della gestione, con relative problematiche insorte durante l’operatività dell’impianto stesso e le analisi ufficiali che vengono effettuate, da un ente certificato, per un controllo delle acque depurate in uscita. Mi sono dedicato a questo argomento perché lo ritengo molto vicino a me, in quanto lo seguo personalmente nella quotidianità, essendo uno studente lavoratore. Ho voluto prendere in esame quanto scritto perché ritengo sia molto interessante parlare di un’azienda che svolge solo la spumantizzazione, ma a livello industriale e poter far conoscere anche come riesce a gestire le acque reflue che derivano dai suoi processi. È una realtà diversa da quelle che ci si aspetterebbe di trovare nella zona del Conegliano Valdobbiadene DOCG, divenuto anche Patrimonio UNESCO, dove la trasformazione delle uve in Spumante è rappresentativa del territorio. Essa rispetta, comunque, tutti i principi fondamentali per essere produttrice di uno dei vini più conosciuti al mondo.
2021
WASTE WATER TREATMENT PLANT OF A SPARKLING WINE COMPANY
Depuratore
Fanghi
Microrganismi
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