L’obiettivo di questa ricerca è la costruzione di una nuova batteria per la percezione del tempo in anziani con invecchiamento sano e patologico. Si è vista la necessità della costruzione di una nuova batteria, in quanto l’unica presente ad oggi è principalmente uditiva e non considera alcuni aspetti di percezione del tempo. Lo studio è stato effettuato con un campione di 60 anziani, di cui alcuni con invecchiamento sano e altri con invecchiamento patologico. Prima di somministrare i compiti temporali, tutti i partecipanti sono stati valutati con MMSE. E’ stata possibile la partecipazione allo studio solo ai partecipanti con un punteggio grezzo al MMSE maggiore o uguale a 15. Lo studio prevedeva due fasi, a distanza di un mese l’una dall’altra. Nella prima fase sono state inoltre inserite delle prove di valutazione neuropsicologica per poter valutare e confrontare le prestazioni cognitive dei due gruppi (con invecchiamento sano o patologico). I compiti temporali proposti nelle due fasi erano uguali e richiedevano tutti l’utilizzo del computer. I compiti temporali proposti sono stati i seguenti (in ordine di somministrazione): finger tapping free, finger tapping 1 secondo, bisezione, foreperiod, domanda retrospettiva, ritmo, riproduzione e produzione. Ciò che ci aspettiamo dai risultati è che gli anziani con invecchiamento sano abbiano prestazioni migliori rispetto a quelli con invecchiamento patologico. Inoltre, ipotizziamo che non ci sia un cambiamento significativo tra la prima e la seconda fase, in quanto non è stato effettuato nessun training tra una fase e l’altra. Questa ricerca potrebbe rivelarsi molto utile per la valutazione della percezione del tempo negli anziani in futuro perché è adatta anche agli anziani con invecchiamento patologico e perché permette di valutare la percezione del tempo in maniera più completa rispetto a quanto è possibile fare oggi con gli strumenti a disposizione.
Nuova batteria per la percezione del tempo in anziani con invecchiamento sano e patologico
CALABRESE, LARA
2021/2022
Abstract
L’obiettivo di questa ricerca è la costruzione di una nuova batteria per la percezione del tempo in anziani con invecchiamento sano e patologico. Si è vista la necessità della costruzione di una nuova batteria, in quanto l’unica presente ad oggi è principalmente uditiva e non considera alcuni aspetti di percezione del tempo. Lo studio è stato effettuato con un campione di 60 anziani, di cui alcuni con invecchiamento sano e altri con invecchiamento patologico. Prima di somministrare i compiti temporali, tutti i partecipanti sono stati valutati con MMSE. E’ stata possibile la partecipazione allo studio solo ai partecipanti con un punteggio grezzo al MMSE maggiore o uguale a 15. Lo studio prevedeva due fasi, a distanza di un mese l’una dall’altra. Nella prima fase sono state inoltre inserite delle prove di valutazione neuropsicologica per poter valutare e confrontare le prestazioni cognitive dei due gruppi (con invecchiamento sano o patologico). I compiti temporali proposti nelle due fasi erano uguali e richiedevano tutti l’utilizzo del computer. I compiti temporali proposti sono stati i seguenti (in ordine di somministrazione): finger tapping free, finger tapping 1 secondo, bisezione, foreperiod, domanda retrospettiva, ritmo, riproduzione e produzione. Ciò che ci aspettiamo dai risultati è che gli anziani con invecchiamento sano abbiano prestazioni migliori rispetto a quelli con invecchiamento patologico. Inoltre, ipotizziamo che non ci sia un cambiamento significativo tra la prima e la seconda fase, in quanto non è stato effettuato nessun training tra una fase e l’altra. Questa ricerca potrebbe rivelarsi molto utile per la valutazione della percezione del tempo negli anziani in futuro perché è adatta anche agli anziani con invecchiamento patologico e perché permette di valutare la percezione del tempo in maniera più completa rispetto a quanto è possibile fare oggi con gli strumenti a disposizione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/37260