Negli ultimi anni diversi studi in ambito educativo hanno rivalutato l’importanza dell’apprendimento socio-emotivo, inteso come processo attraverso il quale i bambini imparano a riconoscere e gestire le proprie emozioni, esortando le scuole a promuoverlo in classe. Il presente lavoro di ricerca indaga il vissuto emotivo dei bambini durante la pandemia da Covid-19, con l’obiettivo di verificare se, in seguito all’attuazione dell’intervento sperimentale, gli studenti abbiano sviluppato un linguaggio intorno all’esperienza di dolore e paura che la pandemia ha posto in essere e se abbiano apportato dei miglioramenti rispetto alla percezione di sé, alla capacità di porsi degli obiettivi e di pensare e pianificare il futuro in termini ottimistici. Più precisamente l’ipotesi di ricerca presuppone che al termine del percorso gli studenti abbiano: maggiori capacità nel riconoscere ed esprimere le proprie emozioni, una maggiore percezione di sé in termini positivi, un atteggiamento più positivo e speranzoso verso il futuro derivante dalla propria forza interiore. Il progetto intitolato “Elaborare il Dolore Insieme per Affrontare la Paura della Perdita” (EDI4APP) è stato pensato come un momento educativo, di riflessione ed elaborazione delle emozioni vissute durante i due anni di pandemia legate all’isolamento, ai cambiamenti nella propria quotidianità e alla perdita. Le attività sono state sviluppate nell’arco di quattro incontri a cadenza settimanale di circa due ore ciascuno. L’impianto teorico di riferimento integra l’approfondimento di alcuni concetti affrontati durante i Corsi di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione e di Psicologia della disabilità e dell’integrazione rispetto al tema delle emozioni con l’analisi di alcuni articoli riguardanti le implicazioni e le conseguenze della pandemia sulla scuola e sui bambini. Il programma ha visto la partecipazione di due classi quarte come gruppo sperimentale e due classi quinte come gruppo di controllo. Il disegno di ricerca ha previsto tre momenti principali: la rilevazione della situazione iniziale (pre-test) per entrambi i gruppi, il training con l’attuazione del progetto per il gruppo sperimentale, mentre nessun training per il gruppo di controllo ed infine la rilevazione della situazione finale (post-test) per entrambi i gruppi. Ai genitori dei due gruppi è stato somministrato un questionario prima dell’inizio del progetto e al suo termine. Infine i genitori e le insegnanti coordinatrici del gruppo sperimentale sono stati invitati a rispondere ad un’intervista strutturata. I risultati conseguiti dalla ricerca dimostrano un leggero incremento delle competenze socio-emotive degli studenti, ma non sono sufficienti per testimoniare la reale efficacia del percorso, questo dovuto al fatto che gli incontri previsti sono stati relativamente pochi. Tuttavia la documentazione raccolta durante gli incontri, comprensiva di riflessioni ed elaborati prodotti dagli studenti, rappresenta una prova affidabile del fatto che l’obiettivo del progetto è stato raggiunto: i bambini hanno sviluppato un linguaggio adeguato intorno all'esperienza di dolore e di paura posta dalla pandemia, condividendo le proprie rappresentazioni e restituendo valore alla propria forza interiore. Gli incontri proposti si configurano dunque come un punto di partenza da cui sviluppare ulteriori attività alla scoperta di sé e degli altri e un piccolo passo verso una nuova consapevolezza, ossia che le emozioni sono parte integrante del percorso di crescita del bambino per cui risulta necessario inserirle all’interno del progetto educativo scolastico.

Superare le paure per abbracciare le speranze. Un'esperienza di riflessione ed elaborazione delle emozioni vissute durante la pandemia in quarta Primaria.

REFOSCO, ANNA
2021/2022

Abstract

Negli ultimi anni diversi studi in ambito educativo hanno rivalutato l’importanza dell’apprendimento socio-emotivo, inteso come processo attraverso il quale i bambini imparano a riconoscere e gestire le proprie emozioni, esortando le scuole a promuoverlo in classe. Il presente lavoro di ricerca indaga il vissuto emotivo dei bambini durante la pandemia da Covid-19, con l’obiettivo di verificare se, in seguito all’attuazione dell’intervento sperimentale, gli studenti abbiano sviluppato un linguaggio intorno all’esperienza di dolore e paura che la pandemia ha posto in essere e se abbiano apportato dei miglioramenti rispetto alla percezione di sé, alla capacità di porsi degli obiettivi e di pensare e pianificare il futuro in termini ottimistici. Più precisamente l’ipotesi di ricerca presuppone che al termine del percorso gli studenti abbiano: maggiori capacità nel riconoscere ed esprimere le proprie emozioni, una maggiore percezione di sé in termini positivi, un atteggiamento più positivo e speranzoso verso il futuro derivante dalla propria forza interiore. Il progetto intitolato “Elaborare il Dolore Insieme per Affrontare la Paura della Perdita” (EDI4APP) è stato pensato come un momento educativo, di riflessione ed elaborazione delle emozioni vissute durante i due anni di pandemia legate all’isolamento, ai cambiamenti nella propria quotidianità e alla perdita. Le attività sono state sviluppate nell’arco di quattro incontri a cadenza settimanale di circa due ore ciascuno. L’impianto teorico di riferimento integra l’approfondimento di alcuni concetti affrontati durante i Corsi di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione e di Psicologia della disabilità e dell’integrazione rispetto al tema delle emozioni con l’analisi di alcuni articoli riguardanti le implicazioni e le conseguenze della pandemia sulla scuola e sui bambini. Il programma ha visto la partecipazione di due classi quarte come gruppo sperimentale e due classi quinte come gruppo di controllo. Il disegno di ricerca ha previsto tre momenti principali: la rilevazione della situazione iniziale (pre-test) per entrambi i gruppi, il training con l’attuazione del progetto per il gruppo sperimentale, mentre nessun training per il gruppo di controllo ed infine la rilevazione della situazione finale (post-test) per entrambi i gruppi. Ai genitori dei due gruppi è stato somministrato un questionario prima dell’inizio del progetto e al suo termine. Infine i genitori e le insegnanti coordinatrici del gruppo sperimentale sono stati invitati a rispondere ad un’intervista strutturata. I risultati conseguiti dalla ricerca dimostrano un leggero incremento delle competenze socio-emotive degli studenti, ma non sono sufficienti per testimoniare la reale efficacia del percorso, questo dovuto al fatto che gli incontri previsti sono stati relativamente pochi. Tuttavia la documentazione raccolta durante gli incontri, comprensiva di riflessioni ed elaborati prodotti dagli studenti, rappresenta una prova affidabile del fatto che l’obiettivo del progetto è stato raggiunto: i bambini hanno sviluppato un linguaggio adeguato intorno all'esperienza di dolore e di paura posta dalla pandemia, condividendo le proprie rappresentazioni e restituendo valore alla propria forza interiore. Gli incontri proposti si configurano dunque come un punto di partenza da cui sviluppare ulteriori attività alla scoperta di sé e degli altri e un piccolo passo verso una nuova consapevolezza, ossia che le emozioni sono parte integrante del percorso di crescita del bambino per cui risulta necessario inserirle all’interno del progetto educativo scolastico.
2021
Overcoming fears to embrace hope. An experience of reflection and elaboration of the emotions experienced during the pandemic in the ninth grade.
Emozioni
Elaborazione vissuti
Covid-19
Scuola primaria
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/37320