La sordità a scuola. Un programma per favorire l'inclusione attraverso il modello delle F-words

Il mio progetto di tesi vuole sottolineare l’importanza dell’inclusione a scuola e di come questa stia diventando un elemento essenziale in questi ultimi anni. L’inclusione ha l’obiettivo di far raggiungere agli alunni un significativo miglioramento dell’educazione e dell’apprendimento. A livello globale l’Agenda 2030 con i suoi obiettivi pone al centro il concetto di inclusione sottolineando l’importanza di “non lasciare indietro nessuno” con l’intento di “raggiungere innanzitutto chi è più indietro”. A questo si appoggiano differenti studi e in particolare l’Agenzia Europea per i Bisogni Educativi Speciali e l’Istruzione Inclusiva definisce gli obiettivi del profilo dei docenti inclusivi per individuare quali sono le competenze, il bagaglio formativo e culturale, i comportamenti ed i valori necessari a tutti coloro che intraprendono la professione docente. Il mio elaborato vuole dunque evidenziare tutto ciò che riguarda l’inclusione dei bambini e delle bambine con disabilità a scuola e in particolare con sordità. Facendo riferimento al framework dell’ICF e al modello delle F-words, ho proposto ad un gruppo di bambini e bambine della classe terza della scuola primaria “Leonardo da Vinci” di Albignasego (PD) un programma di promozione dell’inclusione in quanto sia nella classe di controllo che in quella sperimentale vi è la presenza di una bambina con deficit uditivo grave. Sono state condotte una serie di analisi con l’utilizzo del programma realizzato.