Epatite E: una zoonosi emergente. Diffusione e prevenzione della malattia nella Comunità Europea.

Diffusa per lo più in Medio Oriente, Africa e America centrale , l’Epatite E viene sempre più diagnosticata anche in Europa; i dati dell’ECDC dimostrano infatti che in dieci anni (compresi tra il 2005 e il 2015) sono stati segnalati un totale di 21.081 casi di infezione solo nel nostro continente. Epatite E è una zoonosi, viene quindi trasmessa da animale a uomo, in particolare per via oro-fecale attraverso l’ingestione di acqua contaminata da feci di animali o persone malate, limitati sono i casi di infezione a seguito del consumo di carne suina poco cotta, e ancora più insoliti quelli provenienti da carne di pollo o di tacchino contaminata. Essendo quindi una malattia emergente e di facile diffusione il modo migliore per contenerla è attuare politiche di controllo sviluppate grazie a reti di sorveglianza e dati epidemiologici sempre aggiornati dai quali si può ottenere una valutazione del rischio reale. La mia tesi quindi toccherà tale malattia, non solo dal punto di vista epidemiologico e diagnostico ma approfondirà anche i nuovi metodi di prevenzione/analisi attuati dalla Comunità Europea.