Introduzione–Questo studio di tesi nasce dall’opportunità di coinvolgimento della figura del terapista occupazionale (to) in un camp estivo per il trattamento semintensivo bimanuale per l’arto superiore paretico in bambini con Paralisi Cerebrale Infantile (PCI) di tipo emiplegico. Il camp è stato progettato e attuato presso l’Associazione “La Nostra Famiglia” di Pasian di Prato (UD). Le finalità principali del camp miravano all’integrazione e alla funzionalità dell’arto superiore paretico, all’implementazione del livello di autonomia in almeno due attività della vita quotidiana e alla partecipazione in attività ludico-sportive.Scopo–I quesiti su cui verte questa tesi sono due: il primo analizza quale possa essere il contributo specifico del to nell’organizzazione e attuazione del progetto sopracitato, mentre il secondo indaga se sia efficace e a quali risultati può portare un camp della durata di cinque giorni, programmato e realizzato all’interno dei regolari servizi riabilitativi.Materiali e metodi–I partecipanti al camp sono stati nove bambini e ragazzi dai 4 ai 13 anni. Di questi nove inizialmente solo cinque si sono resi disponibili ad affrontare le valutazioni in modo completo; successivamente un caso non è riuscito a mantenere tale requisito ed è stato considerato un dropout, riducendo il campione di studio a quattro casi: S., E., J. e G. Il to ha lavorato alla programmazione in equipe degli interventi, alla valutazione dei bambini, al trattamento con i pazienti e al colloquio con i familiari. Gli strumenti di valutazione utilizzati dal to sono il Children’s Hand-use Experience Questionnaire (CHEQ), l’Assessment of Motor and Process Skills (AMPS) e la Goal Attainment Scaling (GAS). Il camp è durato cinque giorni; la strutturazione giornaliera ha previsto: alla mattina tre ore di trattamento (in una settimana sette ore totali di terapia occupazionale, otto ore totali di fisioterapia) e al pomeriggio due ore di attività sportive e ludiche. Risultati–In tre pazienti gli obiettivi GAS sono stati raggiunti in modo statisticamente significativo e in generale tutti i pazienti hanno acquisito competenze in almeno due attività differenti. Nella valutazione AMPS: S. non ha riportato cambiamenti significativi né a T1 né a T2.; in E. vi è stato un cambiamento statisticamente significativo nelle abilità di processo a T1 che però non si è mantenuto nella rivalutazione a T2; J. ha evidenziato dei cambiamenti statisticamente significativi sia a livello processuale sia a livello motorio a T2; G. ha avuto un cambiamento significativo della abilità motorie e processuali a T1, ma solo il miglioramento processuale si è mantenuto a T2.Conclusioni–In un trattamento semintensivo bimanuale per l’arto superiore paretico in bambini con PCI di tipo emiplegico il contributo che può apportare un to è indubbiamente positivo e spazia dal potenziamento delle funzioni del soggetto (motorie, cognitive ed emotive), all’accrescimento di competenza nelle attività di vita quotidiana fino alla promozione della partecipazione in attività di gruppo. In questo studio alcuni elementi caratteristici del lavoro del to sono stati l’utilizzo di strumenti di valutazione che distinguono l’acquisizione delle competenze motorie da quelle processuali, il trattamento di obiettivi specifici e individualizzati e l’adattamento dell’occupazione e dell’ambiente a seconda delle valutazioni fatte dal to e necessità espresse dal paziente e dalla sua famiglia. Il progetto è stato complessivamente un’esperienza di successo in cui sono stati raggiunti alcuni risultati statisticamente significativi, sebbene questo fosse il primo studio pilota in uno dei centri di riabilitazione dell’Associazione “La Nostra Famiglia”. La dimensione del campione dello studio è poco significativa e e i risultati ottenuti meritano approfondimenti in studi futuri.

IL CONTRIBUTO DEL TERAPISTA OCCUPAZIONALE NEL VALUTARE L’OUTCOME IN UN TRATTAMENTO SEMINTENSIVO BIMANUALE DELL’ARTO SUPERIORE PARETICO IN BAMBINI CON PARALISI CEREBRALE INFANTILE

SUT, MARIKA
2021/2022

Abstract

Introduzione–Questo studio di tesi nasce dall’opportunità di coinvolgimento della figura del terapista occupazionale (to) in un camp estivo per il trattamento semintensivo bimanuale per l’arto superiore paretico in bambini con Paralisi Cerebrale Infantile (PCI) di tipo emiplegico. Il camp è stato progettato e attuato presso l’Associazione “La Nostra Famiglia” di Pasian di Prato (UD). Le finalità principali del camp miravano all’integrazione e alla funzionalità dell’arto superiore paretico, all’implementazione del livello di autonomia in almeno due attività della vita quotidiana e alla partecipazione in attività ludico-sportive.Scopo–I quesiti su cui verte questa tesi sono due: il primo analizza quale possa essere il contributo specifico del to nell’organizzazione e attuazione del progetto sopracitato, mentre il secondo indaga se sia efficace e a quali risultati può portare un camp della durata di cinque giorni, programmato e realizzato all’interno dei regolari servizi riabilitativi.Materiali e metodi–I partecipanti al camp sono stati nove bambini e ragazzi dai 4 ai 13 anni. Di questi nove inizialmente solo cinque si sono resi disponibili ad affrontare le valutazioni in modo completo; successivamente un caso non è riuscito a mantenere tale requisito ed è stato considerato un dropout, riducendo il campione di studio a quattro casi: S., E., J. e G. Il to ha lavorato alla programmazione in equipe degli interventi, alla valutazione dei bambini, al trattamento con i pazienti e al colloquio con i familiari. Gli strumenti di valutazione utilizzati dal to sono il Children’s Hand-use Experience Questionnaire (CHEQ), l’Assessment of Motor and Process Skills (AMPS) e la Goal Attainment Scaling (GAS). Il camp è durato cinque giorni; la strutturazione giornaliera ha previsto: alla mattina tre ore di trattamento (in una settimana sette ore totali di terapia occupazionale, otto ore totali di fisioterapia) e al pomeriggio due ore di attività sportive e ludiche. Risultati–In tre pazienti gli obiettivi GAS sono stati raggiunti in modo statisticamente significativo e in generale tutti i pazienti hanno acquisito competenze in almeno due attività differenti. Nella valutazione AMPS: S. non ha riportato cambiamenti significativi né a T1 né a T2.; in E. vi è stato un cambiamento statisticamente significativo nelle abilità di processo a T1 che però non si è mantenuto nella rivalutazione a T2; J. ha evidenziato dei cambiamenti statisticamente significativi sia a livello processuale sia a livello motorio a T2; G. ha avuto un cambiamento significativo della abilità motorie e processuali a T1, ma solo il miglioramento processuale si è mantenuto a T2.Conclusioni–In un trattamento semintensivo bimanuale per l’arto superiore paretico in bambini con PCI di tipo emiplegico il contributo che può apportare un to è indubbiamente positivo e spazia dal potenziamento delle funzioni del soggetto (motorie, cognitive ed emotive), all’accrescimento di competenza nelle attività di vita quotidiana fino alla promozione della partecipazione in attività di gruppo. In questo studio alcuni elementi caratteristici del lavoro del to sono stati l’utilizzo di strumenti di valutazione che distinguono l’acquisizione delle competenze motorie da quelle processuali, il trattamento di obiettivi specifici e individualizzati e l’adattamento dell’occupazione e dell’ambiente a seconda delle valutazioni fatte dal to e necessità espresse dal paziente e dalla sua famiglia. Il progetto è stato complessivamente un’esperienza di successo in cui sono stati raggiunti alcuni risultati statisticamente significativi, sebbene questo fosse il primo studio pilota in uno dei centri di riabilitazione dell’Associazione “La Nostra Famiglia”. La dimensione del campione dello studio è poco significativa e e i risultati ottenuti meritano approfondimenti in studi futuri.
2021
The contribution of the occupational therapist in assessing outcome in a bimanual semintensive treatment of the paretic upper limb in children with cerebral palsy
Cerebral palsy
Bimanual treatment
Hemiplegia
Occupational therapy
Pediatrics
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi Marika Sut-2.pdf

accesso riservato

Dimensione 2.54 MB
Formato Adobe PDF
2.54 MB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/38548