La speranza di vita è in continuo aumento e gli anziani costituiscono una percentuale sempre più elevata dell’intera popolazione. Il rischio di sarcopenia, ovvero la perdita degenerativa di massa, forza muscolare e performance fisica, aumenta con l’età ed è particolarmente elevato tra le persone di età superiore ai 60 anni e/o con uno stile di vita sedentario. Questa condizione, se non viene gestita durante le fasi iniziali, può portare al passaggio da fragilità a disabilità ed è spesso responsabile dell’istituzionalizzazione e morte degli anziani, compromettendo seriamente la salute generale e la qualità di vita. Purtroppo la sarcopenia è poco riconosciuta, perché frequentemente vista come una parte naturale del processo di invecchiamento. Attualmente, non esiste un trattamento farmacologico e dalla ricerca emerge come l'allenamento contro resistenza sia un mezzo sicuro ed efficace nel migliorare massa, forza muscolare e prestazioni fisiche. Il presente lavoro si propone di cercare le evidenze scientifiche rispetto a quali siano le migliori modalità di esercizio contro resistenza nei pazienti, over 60, con diagnosi di sarcopenia e pre-sarcopernia, secondo i criteri diagnostici di EWGSOP (European Working Group on Sarcopenia in Older People) e AWGS (Asian Working Group for Sarcopenia). La ricerca è stata effettuata attraverso le banche dati di Medline e PEDro e sono stati analizzati e selezionati vari studi pubblicati da gennaio 2012 ad agosto 2022. Sono stati selezionati 4 RCT e 1 systematic review, dai quali è emerso come l’esercizio contro resistenza, nelle popolazioni sarcopeniche, si conferma essere un mezzo efficace a migliorare massa, forza muscolare e performance fisica, specialmente quando eseguito in gruppo. Nelle popolazioni più anziane, inoltre, sembra ci siano risultati migliori quando l’esercizio contro resistenza è abbinato ad un allenamento dell’equilibrio. Infine, il numero di ripetizioni potrebbe essere raccomandato tra le 5-10 ripetizioni ad intensità moderata-vigorosa (50%-85% 1RM).
Efficacia delle diverse modalità di training contro resistenza nella sarcopenia: una revisione di letteratura
DE BIASI, NICOLO'
2021/2022
Abstract
La speranza di vita è in continuo aumento e gli anziani costituiscono una percentuale sempre più elevata dell’intera popolazione. Il rischio di sarcopenia, ovvero la perdita degenerativa di massa, forza muscolare e performance fisica, aumenta con l’età ed è particolarmente elevato tra le persone di età superiore ai 60 anni e/o con uno stile di vita sedentario. Questa condizione, se non viene gestita durante le fasi iniziali, può portare al passaggio da fragilità a disabilità ed è spesso responsabile dell’istituzionalizzazione e morte degli anziani, compromettendo seriamente la salute generale e la qualità di vita. Purtroppo la sarcopenia è poco riconosciuta, perché frequentemente vista come una parte naturale del processo di invecchiamento. Attualmente, non esiste un trattamento farmacologico e dalla ricerca emerge come l'allenamento contro resistenza sia un mezzo sicuro ed efficace nel migliorare massa, forza muscolare e prestazioni fisiche. Il presente lavoro si propone di cercare le evidenze scientifiche rispetto a quali siano le migliori modalità di esercizio contro resistenza nei pazienti, over 60, con diagnosi di sarcopenia e pre-sarcopernia, secondo i criteri diagnostici di EWGSOP (European Working Group on Sarcopenia in Older People) e AWGS (Asian Working Group for Sarcopenia). La ricerca è stata effettuata attraverso le banche dati di Medline e PEDro e sono stati analizzati e selezionati vari studi pubblicati da gennaio 2012 ad agosto 2022. Sono stati selezionati 4 RCT e 1 systematic review, dai quali è emerso come l’esercizio contro resistenza, nelle popolazioni sarcopeniche, si conferma essere un mezzo efficace a migliorare massa, forza muscolare e performance fisica, specialmente quando eseguito in gruppo. Nelle popolazioni più anziane, inoltre, sembra ci siano risultati migliori quando l’esercizio contro resistenza è abbinato ad un allenamento dell’equilibrio. Infine, il numero di ripetizioni potrebbe essere raccomandato tra le 5-10 ripetizioni ad intensità moderata-vigorosa (50%-85% 1RM).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tesi di laurea_De Biasi.pdf
accesso riservato
Dimensione
1.05 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.05 MB | Adobe PDF |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/38660