Il presente lavoro prende il via dal progetto "Orphan of femicide: invisible victim" e si focalizza sugli orfani di femminicidio e sulle famiglie affidatarie. Il primo capitolo illustra le radici del fenomeno degli orfani di femminicidio, definendo la violenza di genere e concentrandosi, in particolar modo, sulla violenza domestica e sulla violenza assistita. Successivamente si introduce il femminicidio e si delinea chi sono gli orfani, quali le conseguenze dell'omicidio su di loro e sul loro sviluppo e quali sono i fattori di rischio e di protezione connessi. Il secondo capitolo presenta una breve panoramica del sistema dell’affido, sottolinea bisogni e difficoltà delle famiglie affidatarie, espone l’iter di affidamento a cui gli orfani vanno incontro e le principali caratteristiche e criticità associate ai diversi tipi di affido. Il terzo capitolo descrive l’iniziativa “A Braccia Aperte: Un faro acceso sui figli delle vittime di femminicidio” (2019), che ha raccolto quattro progetti su scala nazionale e approfondisce, in particolare, il progetto della rete Nord-Est "Orphan of femicide: invisible victim", evidenziandone le principali azioni progettuali, con specifico riferimento all’azione di supporto alle famiglie affidatarie. Il quarto capitolo si concentra sulla costruzione dello strumento OR.F.A.N., dimensione cruciale dell’azione di supporto alle famiglie affidatarie, ovvero uno strumento di screening dello stato di salute psico-fisica e di analisi dei bisogni delle famiglie affidatarie che hanno in carico orfani.
Il progetto "Orphan of femicide: invisible victim" Progettazione e prima realizzazione di uno strumento per l’assessment dei bisogni delle famiglie affidatarie degli orfani
PETRUCCI, FRANCESCA
2021/2022
Abstract
Il presente lavoro prende il via dal progetto "Orphan of femicide: invisible victim" e si focalizza sugli orfani di femminicidio e sulle famiglie affidatarie. Il primo capitolo illustra le radici del fenomeno degli orfani di femminicidio, definendo la violenza di genere e concentrandosi, in particolar modo, sulla violenza domestica e sulla violenza assistita. Successivamente si introduce il femminicidio e si delinea chi sono gli orfani, quali le conseguenze dell'omicidio su di loro e sul loro sviluppo e quali sono i fattori di rischio e di protezione connessi. Il secondo capitolo presenta una breve panoramica del sistema dell’affido, sottolinea bisogni e difficoltà delle famiglie affidatarie, espone l’iter di affidamento a cui gli orfani vanno incontro e le principali caratteristiche e criticità associate ai diversi tipi di affido. Il terzo capitolo descrive l’iniziativa “A Braccia Aperte: Un faro acceso sui figli delle vittime di femminicidio” (2019), che ha raccolto quattro progetti su scala nazionale e approfondisce, in particolare, il progetto della rete Nord-Est "Orphan of femicide: invisible victim", evidenziandone le principali azioni progettuali, con specifico riferimento all’azione di supporto alle famiglie affidatarie. Il quarto capitolo si concentra sulla costruzione dello strumento OR.F.A.N., dimensione cruciale dell’azione di supporto alle famiglie affidatarie, ovvero uno strumento di screening dello stato di salute psico-fisica e di analisi dei bisogni delle famiglie affidatarie che hanno in carico orfani.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/38721