Intolleranza all'incertezza, impulsività e disturbi esternalizzanti: uno studio longitudinale in un gruppo non clinico di adolescenti

L'intolleranza all'incertezza e l'impulsività sono due fattori transdiagnostici coinvolti in diversi disturbi psicologici. L'adolescenza è un particolare periodo della vita caratterizzato da un'elevata incertezza e da una vulnerabilità psicopatologica. Nonostante questo non è stata prestata sufficiente attenzione all'intolleranza all'incertezza e alla possibile esistenza di una correlazione con le dimensioni dell'impulsività in questo particolare periodo dello sviluppo. Un altro aspetto che non è stato ampiamente indagato in letteratura è la possibile esistenza di una correlazione tra intolleranza all'incertezza, impulsività e disturbi esternalizzanti (disturbi caratteristici dell'età adolescenziale). Queso studio longitudinale prevedeva di somministrare nell'arco di sei mesi dei questionari self-report a un gruppo non clinico di 120 ragazzi di età compresa tra i 14 e i 21 anni. Gli aspetti che sono stati indagati sono diversi: l'eventuale presenza di differenze legate al sesso in riferimento all'intolleranza all'incertezza e alle diverse dimensioni dell'impulsività rilevate alla baseline e se i maschi e le femmine differissero longitudinalmente rispetto alla scala "Problemi di attenzione", "Comportamento antisociale/delinquenziale" e "Comportamento aggressivo" dell'YSR/11-18. Infine si prevedeva di indagare se e in che termini l'intolleranza all'incertezza e le dimensioni dell'impulsività rilevate alla baseline fossero predittive dei sintomi esternalizzanti selezionati a distanza di sei mesi.