Contatto intergruppi, liberalizzazione cognitiva e umanizzazione del gruppo estraneo

Research on intergroup contact has demonstrated its effectiveness in promoting intergroup relations. Recent evidence has shown that this strategy may also be beneficial on variables beyond the intergroup domain. In this work we present a study that aimed to investigate the effects of imagined contact on cognitive liberalisation. Participants (Italian workers) were asked to imagine a positive encounter with an unknown Arab-Muslim or an outdoor scene. We examined the effects of imagined contact on four indicators of cognitive liberalisation (e.g., actively open-minded thinking, social dominance orientation), humanisation and outgroup evaluation. We then tested a double-mediation model, in which imagined contact is associated with contact intentions through the mediation of cognitive liberalisation and outgroup evaluations. Practical implications of the findings, limitations of the study and proposals for future research are discussed.

La ricerca sul contatto ha dimostrato la sua efficacia nel promuovere le relazioni intergruppi. Recenti evidenze hanno mostrato come tale strategia possa avere benefici anche su variabili al di fuori del dominio intergruppi. In questo lavoro viene presentato uno studio che aveva l’obiettivo di indagare gli effetti del contatto immaginato sulla liberalizzazione cognitiva. Ai partecipanti (lavoratori italiani) è stato chiesto di immaginare un incontro positivo con una persona araba-musulmana sconosciuta oppure una scena all’aperto. Si sono esaminati gli effetti del contatto immaginato su quattro indicatori di liberalizzazione cognitiva (ad es., pensare attivamente aperto, orientamento alla dominanza sociale), sull’umanizzazione e sulla valutazione dell’outgroup. Si è poi testato un modello di duplice mediazione in cui il contatto immaginato è associato alle intenzioni di contatto tramite la mediazione della liberalizzazione cognitiva e delle valutazioni dell’outgroup. Sono discussi i risvolti applicativi dei risultati, i limiti dello studio e le proposte per la ricerca futura.