Pollicini verdi. Un percorso sperimentale alla scuola dell'infanzia per educare i bambini a prendersi cura delle piante

Oggi più che mai la salvaguardia ambientale è uno dei temi più discussi in assoluto. Il cambiamento climatico ha portato l’intera società umana a preoccuparsi del pianeta Terra per poter fronteggiare, altresì, le catastrofi naturali ad essi connesse che sono ormai all’ordine del giorno. Come possiamo far comprendere alle nuove generazioni la gravità della situazione e far capire loro l’importanza di iniziare, sin dalla tenera età, a prendersi cura del Pianeta? Come possiamo insegnare loro ad avvicinarsi al mondo naturale e vegetale per conoscerne i segreti e salvaguardarli per un futuro migliore? Queste sono le domande di ricerca che hanno guidato il percorso sperimentale dal titolo “Pollicini verdi”, un progetto nato proprio per educare i bambini a prendersi cura delle piante. Si è voluto dunque avviare un iter che portasse gli alunni a scoprire e a conoscere i bisogni di crescita dei vegetali per sviluppare in loro la consapevolezza al rispetto dell’ambiente e, più in particolare, della vegetazione. L’elaborato presenta nella prima parte un excursus teorico, su cui affonda le radici la seconda parte dedicata al percorso vero e proprio e nella quale vengono presentati gli obiettivi, i traguardi e le modalità di lavoro. Il contributo di ricerca è stato condotto con metodo sperimentale tramite degli interventi mirati in sezione che hanno coinvolto un campione costituito da nove alunni di età compresa tra i cinque e i sei anni della Scuola dell’Infanzia “Walt Disney” di Musestre dell’Istituto Comprensivo di Roncade della provincia di Treviso. A seguito dell’individuazione dei cinque bisogni di crescita della pianta (acqua, luce, terra, ossigeno e calore) tramite l'utilizzo del Metodo scientifico, i bambini hanno applicato gli insegnamenti appresi in contesto scolastico e successivamente domestico prendendosi cura in autonomia di una piantina di fragole a loro donata da un vivaio del territorio. Dall’analisi dei risultati ottenuti al termine della sperimentazione si è appurato che il percorso condotto ha consentito il raggiungimento dell’obiettivo preposto di rendere i bambini più responsabili e attenti alla salvaguardia del verde, con l'auspicio che che tale competenza un domani possa essere generalizzata a qualsiasi contesto di vita, urbano o rurale che sia. Solo grazie a questo tipo di interventi sarà possibile crescere cittadini responsabili e attenti a salvaguardare il Pianeta che abitano per un futuro migliore.