Il presente lavoro offre una panoramica sull’insegnamento di educazione civica e alla cittadinanza nella scuola primaria italiana, con un affondo particolare sulla situazione trentina. Dopo aver analizzato le caratteristiche del contesto sociale attuale, ho posto l’attenzione sulle principali norme che hanno regolamentato l’insegnamento di educazione civica e alla cittadinanza a livello nazionale dal secondo dopo guerra ad oggi. Sono poi andata ad osservare l’applicazione di queste normative, ed in particolare delle normative provinciali, all’interno di una scuola primaria del Trentino Alto-Adige. Il principio di trasversalità, tanto proclamato, nella situazione reale analizzata è emerso non essere tanto presente quanto le Leggi di riferimento richiedono. A tal proposito mi sono sperimentata, insieme alle insegnanti della classe quarta del plesso di Darè (Istituto Comprensivo Val Rendena, Provincia Autonoma di Trento), nella progettazione di un’Unità Didattica di Apprendimento che facesse conoscere e successivamente comprendere ai bambini i primi due articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani per sensibilizzarli al rispetto dei diritti di ognuno e all’accoglienza nei confronti del diverso. All’interno dell’elaborato qui proposto, sono presenti tutti gli step di progettazione e le attività presentate alla classe. In seguito, ho elaborato una breve discussione dei risultati per evidenziare quanto è emerso dal progetto di ricerca.
L'insegnamento di Educazione Civica e alla Cittadinanza nella scuola primaria. Analisi di una situazione reale e progettazione di un'Unità Didattica di Apprendimento in una classe IV della Provincia Autonoma di Trento.
MARCHIORI, LORENZA
2021/2022
Abstract
Il presente lavoro offre una panoramica sull’insegnamento di educazione civica e alla cittadinanza nella scuola primaria italiana, con un affondo particolare sulla situazione trentina. Dopo aver analizzato le caratteristiche del contesto sociale attuale, ho posto l’attenzione sulle principali norme che hanno regolamentato l’insegnamento di educazione civica e alla cittadinanza a livello nazionale dal secondo dopo guerra ad oggi. Sono poi andata ad osservare l’applicazione di queste normative, ed in particolare delle normative provinciali, all’interno di una scuola primaria del Trentino Alto-Adige. Il principio di trasversalità, tanto proclamato, nella situazione reale analizzata è emerso non essere tanto presente quanto le Leggi di riferimento richiedono. A tal proposito mi sono sperimentata, insieme alle insegnanti della classe quarta del plesso di Darè (Istituto Comprensivo Val Rendena, Provincia Autonoma di Trento), nella progettazione di un’Unità Didattica di Apprendimento che facesse conoscere e successivamente comprendere ai bambini i primi due articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani per sensibilizzarli al rispetto dei diritti di ognuno e all’accoglienza nei confronti del diverso. All’interno dell’elaborato qui proposto, sono presenti tutti gli step di progettazione e le attività presentate alla classe. In seguito, ho elaborato una breve discussione dei risultati per evidenziare quanto è emerso dal progetto di ricerca.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/40512