CONFRONTO DEGLI INCREMENTI LEGNOSI DI CONIFERE nei PIANI DI RIASSETTO FORESTALE del PATRIMONIO DEL COMUNE DI CALTRANO (VI)

The secondary growth rings of tree wood are natural indicators of the volumetric increase of a plant and, if analyzed with adequate sampling frequencies, of the examinated stand. Dendroauxology is the science that deals with the study of the volumetric growth of tree plants. During the 2022 revision of the Caltrano (VI) Municipality's 2009-2020 Forest Rearrangement Plan, incremental surveys were carried out on resinous on parcels 8, 9, 13, 14, 15, 17, 18, 27 and 29, which constitute production forest soil belonging to municipal land for civic use (Forest Rearrangement Plan of the Municipality of Caltrano 2009-2020, Novello 2009). The surveys made possible to calculate the averages of the increases in the settlings by parcel and, considering the total data, by diameter class. The examined species, Picea abies and Abies alba, are the most frequently occurring conifers in the settlings in the Asiago plateau stands, and the only two species represented in the study area. The aim of the thesis is to compare the data on the incremental measures of the 2022 revision of the 2009 - 2020 Rearrangement Plan with those of the reference Plan and the previous one, in order to ascertain whether and what differences are encountered with reference to the results of the percentage increments obtained over the years; another objective is to compare the calculation method of the percentage increment according to Schneider, prescribed by the Veneto Region for the drafting of Rearrangement Plans and Plan revisions (annex A DGR nr. 167 of 22 February 2019, Direttive e norme di pianificazione forestale - Piani di riassetto forestale, 2019), and the calculation method of tariff differences. It emerges from data processing that the trend of the percentage increment referred to the parcels is often not constant over time, and in general a decrease in the stand’s growth is noted; regarding the calculation methods of percentage increases, the divergence on the increment data in the younger classes, which have more pronounced loungitudinal growth, is evident: in these cases the tariff differences method calculates a much greater woody increment. The thesis testimonies the variability in the behaviour of arboreal forest stands and the subjectivity with which they could be numerically interpreted. Consequently, the forest planning professional must follow objective sampling and processing principles, and the responsible institutions for forest management are called upon to respond dynamically to the demands placed on them by the forest.

Gli anelli di accrescimento secondario degli alberi sono indicatori naturali dell’incremento volumetrico di una pianta e, se analizzati con le dovute frequenze di campionamento, del popolamento che si intende esaminare. La dendroauxologia è la scienza che si occupa dello studio della crescita volumetrica delle piante arboree. Durante la revisione del 2022 del Piano di riassetto forestale del Comune di Caltrano (VI) 2009-2020 sono stati compiuti rilievi incrementali su resinose nelle particelle 8, 9, 13, 14, 15, 17, 18, 27 e 29, che costituiscono suolo a bosco di produzione appartenente ai terreni comunali di uso civico (Piano di riassetto forestale del Comune di Caltrano 2009-2020). I rilievi hanno consentito di calcolare le medie degli incrementi percentuali dei popolamenti esaminati per particella e, considerando il totale dei dati, per classe diametrica. Le specie esaminate, Picea abies e Abies alba, sono le conifere più frequentemente presenti nei popolamenti dell’Altopiano di Asiago, e le uniche due specie rappresentate nell’area di studio. La tesi ha l’obiettivo di confrontare i dati sulle misure incrementali della revisione 2022 del Piano di riassetto 2009-2020 con quelli del Piano di riferimento e di quello precedente, per appurare se e quali differenze si incontrino riguardo ai risultati degli incrementi percentuali ottenuti nel corso degli anni; un altro obiettivo è il confronto tra il metodo di calcolo dell’incremento percentuale secondo Schneider, prescritto dalla Regione del Veneto per la stesura dei Piani di riassetto e delle revisioni di Piano (allegato A DGR nr. 167 del 22 febbraio 2019, Direttive e norme di pianificazione forestale, Piani di riassetto forestale), e il metodo di calcolo per differenze di tariffa. Emerge dalle elaborazioni che l’andamento degli incrementi percentuali riferiti alle particelle spesso non si presenta costante al variare del tempo, e si nota in generale un decremento dell’accrescimento del popolamento; per quanto riguarda i metodi di calcolo degli incrementi percentuali, è evidente la divergenza sui dati incrementali nelle classi più giovani, che hanno accrescimento longitudinale più pronunciato: in questi casi il metodo della differenza di tariffe calcola un incremento legnoso ben maggiore. La tesi è testimonianza della variabilità nel comportamento dei popolamenti forestali arborei e della soggettività con la quale essi si potrebbero interpretare numericamente. Di conseguenza, il professionista della pianificazione forestale deve seguire princìpi oggettivi di campionamento ed elaborazione e le istituzioni preposte alla gestione forestale sono chiamate a rispondere con dinamismo alle esigenze che il bosco richiede loro.