Il nichel negli alimenti: nemico o alleato?

Nickel is a silvery-white metal belonging to the iron group which diffusion on the earth's crust correspond to the 0.009%. This metal is employed in the industrial machinery, in the metal markets and it is widely spread in the environment, including our food. Increasingly evidence highlighted a potential danger for the dietary exposure of the population to nickel. Indeed, nickel is not only responsible for skin and systemic allergic reactions, but an imbalanced homeostasis might be responsible for the onset of various diseases, including cancer. Furthermore, other woks have shown a correlation between IBS, endometriosis, and nickel allergy. The human pathophysiological role of nickel is an emerging research field, nevertheless our knowledge on the molecular mechanisms underlying these processes is still limited and the potential danger of this metal is unknown outside the scientific community. The aim of this study is therefore to raise consumer awareness by identifying the foods containing higher nickel levels, its negative effects on the most sensitive people and the possible prevention strategies.

Il nichel è un metallo di colore bianco-argenteo appartenente al gruppo del ferro ed è presente sulla crosta terrestre per lo 0,009%. Questo metallo ha diverse applicazioni industriali e commerciali, pertanto è molto diffuso nel nostro ambiente ed è nota la sua presenza anche negli alimenti. Recenti studi hanno portato alla luce la sua potenziale pericolosità per l'uomo, infatti: non solo il nichel è l’aptene responsabile di reazioni allergiche cutanee e sistemiche, ma uno scompenso nell'omeostasi dei suoi livelli è ritenuto responsabile dell'insorgenza di varie patologie, tra cui il cancro. Inoltre, alcuni studi hanno dimostrato una stretta correlazione tra IBS, endometriosi ed allergia al nichel. Sebbene gli studi riguardanti il ruolo del nichel nella patofisiologia umana siano in continua crescita, ancora non sono chiari i meccanismi molecolari alla base di questi processi e la potenziale pericolosità di questo metallo è sconosciuta tra i consumatori al di fuori della comunità scientifica. L’obiettivo di tale studio, quindi, è quello di sensibilizzare il consumatore, individuando: gli alimenti che maggiormente contengono nichel, gli effetti che tale aptene ha sui soggetti più sensibili e le eventuali forme di prevenzione.