La soia ha sempre fatto parte dell’alimentazione asiatica e in tempi più recenti ha raggiunto l’Occidente. Nonostante non ve ne sia la percezione, al giorno d’oggi questo legume ha raggiunto notevoli volumi di scambio a livello mondiale (340 milioni di tonnellate nel 2019-2020). L’ interesse è dovuto soprattutto alla sua versatilità d’uso; infatti, viene impiegata negli alimenti, nei mangimi e anche in processi industriali in virtù dell’alto contenuto proteico. I semi di soia contengono una notevole concentrazione di isoflavoni (1,5 mg/g di peso secco), ossia molecole bioattive prodotte dalla pianta e appartenenti all’eterogeneo gruppo dei polifenoli. Gli isoflavoni presenti nel legume sono soprattutto genisteina, daidzeina e gliciteina e normalmente si trovano in forma glicosilata. La loro quantità e disponibilità dipendono dalla zona e dal periodo di produzione e raccolta, dalla lavorazione dell’alimento e dalla modalità di consumo. Questi composti possiedono una struttura simile al 17-β-estradiolo, tanto da essere stati denominati fitoestrogeni, e per questo sono in grado di legarsi ai recettori per gli estrogeni. La somiglianza ha destato diversa preoccupazione tra gli studiosi perché si pensava potessero agire come interferenti endocrini provocando variazioni nella produzione di ormoni, promuovendo il cancro al seno e altri tumori e alterando la funzione della tiroide. Dato che in Oriente l’incidenza di diverse tipologie di malattie è minore rispetto l’Occidente, i ricercatori si sono cimentati in numerosi studi per capire se determinati effetti sulla salute potessero essere associati al consumo di soia e si sono focalizzati soprattutto sull’azione degli isoflavoni. Gli esiti sull’organismo dipendono dalla sinergia dei componenti del legume e dalle caratteristiche individuali come età, sesso, etnia, stile di vita e metabolismo. Nonostante i risultati degli studi in alcuni casi siano controversi, è possibile associare all’assunzione di isoflavoni e soia la riduzione delle vampate di calore in donne in menopausa e i livelli di colesterolo nel sangue; per le malattie cardiovascolari l’effetto va ancora chiarito. Per trovare correlazione con protezione da cancro alla prostata sono necessaria ancora altri studi. I dati sembrano favorevoli per protezione da osteoporosi e miglioramento della funzione cognitiva. Non si è verificata interferenza per quanto riguarda i livelli ormonali maschili e femminili, anzi nella donna sembra che il consumo aumenti la fertilità e vi sia protezione della gravidanza, mentre nei neonati gli effetti non sono totalmente favorevoli. Le donne con pregressa diagnosi di cancro al seno possono consumare il legume in sicurezza con possibile protezione. Anche pazienti ipotiroidei possono consumare soia. È stata confermata più volte la capacità di proteggere l’organismo dai danni causati da radicali grazie all’attività antiossidante.

La soia nell'alimentazione umana e i possibili effetti sulla salute

DALLA VALLE, ANNA
2021/2022

Abstract

La soia ha sempre fatto parte dell’alimentazione asiatica e in tempi più recenti ha raggiunto l’Occidente. Nonostante non ve ne sia la percezione, al giorno d’oggi questo legume ha raggiunto notevoli volumi di scambio a livello mondiale (340 milioni di tonnellate nel 2019-2020). L’ interesse è dovuto soprattutto alla sua versatilità d’uso; infatti, viene impiegata negli alimenti, nei mangimi e anche in processi industriali in virtù dell’alto contenuto proteico. I semi di soia contengono una notevole concentrazione di isoflavoni (1,5 mg/g di peso secco), ossia molecole bioattive prodotte dalla pianta e appartenenti all’eterogeneo gruppo dei polifenoli. Gli isoflavoni presenti nel legume sono soprattutto genisteina, daidzeina e gliciteina e normalmente si trovano in forma glicosilata. La loro quantità e disponibilità dipendono dalla zona e dal periodo di produzione e raccolta, dalla lavorazione dell’alimento e dalla modalità di consumo. Questi composti possiedono una struttura simile al 17-β-estradiolo, tanto da essere stati denominati fitoestrogeni, e per questo sono in grado di legarsi ai recettori per gli estrogeni. La somiglianza ha destato diversa preoccupazione tra gli studiosi perché si pensava potessero agire come interferenti endocrini provocando variazioni nella produzione di ormoni, promuovendo il cancro al seno e altri tumori e alterando la funzione della tiroide. Dato che in Oriente l’incidenza di diverse tipologie di malattie è minore rispetto l’Occidente, i ricercatori si sono cimentati in numerosi studi per capire se determinati effetti sulla salute potessero essere associati al consumo di soia e si sono focalizzati soprattutto sull’azione degli isoflavoni. Gli esiti sull’organismo dipendono dalla sinergia dei componenti del legume e dalle caratteristiche individuali come età, sesso, etnia, stile di vita e metabolismo. Nonostante i risultati degli studi in alcuni casi siano controversi, è possibile associare all’assunzione di isoflavoni e soia la riduzione delle vampate di calore in donne in menopausa e i livelli di colesterolo nel sangue; per le malattie cardiovascolari l’effetto va ancora chiarito. Per trovare correlazione con protezione da cancro alla prostata sono necessaria ancora altri studi. I dati sembrano favorevoli per protezione da osteoporosi e miglioramento della funzione cognitiva. Non si è verificata interferenza per quanto riguarda i livelli ormonali maschili e femminili, anzi nella donna sembra che il consumo aumenti la fertilità e vi sia protezione della gravidanza, mentre nei neonati gli effetti non sono totalmente favorevoli. Le donne con pregressa diagnosi di cancro al seno possono consumare il legume in sicurezza con possibile protezione. Anche pazienti ipotiroidei possono consumare soia. È stata confermata più volte la capacità di proteggere l’organismo dai danni causati da radicali grazie all’attività antiossidante.
2021
Soy in human nutrition and possible health effects
soia
isoflavoni
effetti salute
proteine
alimentazione
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/40949