Il presente lavoro di tesi vuole essere un’indagine critica della questione della dimensione politica nella filosofia di Emmanuel Lévinas. Pur non configurandosi come una filosofia politica, il pensiero di Lévinas contiene interessanti spunti per una riflessione sul Politico. Si procederà quindi all’analisi dei luoghi in cui tali spunti emergono, a cui si intreccia il tentativo di verificare se il rapporto tra la dimensione etica e la dimensione politica sia un rapporto solo dicotomico o se presenti invece un’articolazione più complessa. All’analisi di alcune delle nozioni cardini della filosofia levinasiana, in particolare delle nozioni di dimora, di soggetto nel rapporto etico con il volto, di Io come ostaggio nella responsabilità fino alla sostituzione di Altri e di fraternità, si affianca un’indagine sulle potenzialità di tali concetti per lo sviluppo di un pensiero sul Politico; segue la riproposizione critica delle tesi e delle problematiche espresse dallo stesso Lévinas rispetto alla questione della politica, analizzando i principali snodi teoretici ad essa collegata (il terzo, la giustizia, le istituzioni). Si giunge a individuare come punto di arrivo una dimensione politica che non trova la sua origine e la sua radice di senso in se stessa, ma che deve essere ispirata dall’etica, messa continuamente in discussione a partire dalla passività che caratterizza l’umano.

EMMANUEL LÉVINAS: VERSO UNA POLITICA DELL’ALTRIMENTI

CASSOL, ALESSIA
2021/2022

Abstract

Il presente lavoro di tesi vuole essere un’indagine critica della questione della dimensione politica nella filosofia di Emmanuel Lévinas. Pur non configurandosi come una filosofia politica, il pensiero di Lévinas contiene interessanti spunti per una riflessione sul Politico. Si procederà quindi all’analisi dei luoghi in cui tali spunti emergono, a cui si intreccia il tentativo di verificare se il rapporto tra la dimensione etica e la dimensione politica sia un rapporto solo dicotomico o se presenti invece un’articolazione più complessa. All’analisi di alcune delle nozioni cardini della filosofia levinasiana, in particolare delle nozioni di dimora, di soggetto nel rapporto etico con il volto, di Io come ostaggio nella responsabilità fino alla sostituzione di Altri e di fraternità, si affianca un’indagine sulle potenzialità di tali concetti per lo sviluppo di un pensiero sul Politico; segue la riproposizione critica delle tesi e delle problematiche espresse dallo stesso Lévinas rispetto alla questione della politica, analizzando i principali snodi teoretici ad essa collegata (il terzo, la giustizia, le istituzioni). Si giunge a individuare come punto di arrivo una dimensione politica che non trova la sua origine e la sua radice di senso in se stessa, ma che deve essere ispirata dall’etica, messa continuamente in discussione a partire dalla passività che caratterizza l’umano.
2021
EMMANUEL LÉVINAS: TOWARDS A POLITICS OF THE OTHERWISE
Politica
Passività
Etica
Violenza
Emmanuel Lévinas
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/41017