L'obiettivo del progetto ISOLPHARM è sfruttare le potenzialità del metodo ISOL (Isotope Selection On Line) a SPES per creare nuovi radiofarmaci ad altissima attività specifica e purezza isotopica. Questo metodo, oltre a una serie di radionuclidi già impiegati in medicina nucleare, permette di accedere a nuovi radioisotopi non convenzionali, tipo l’Ag-111 e il Cs-136. Il programma di ISOLPHARM è iniziato con lo sviluppo di un radiofarmaco basato sull’Ag-111, un radio-isotopo beta-emettitore che si prevede di produrre in quantità rilevante a SPES potenzialmente adatto sia ad un uso terapeutico che diagnostico (o “teranostico” come si usa dire). Il progetto tocca tutti i differenti aspetti della creazione del radiofarmaco, dalla produzione del radioisotopo, alla sua purificazione radiochimica, alla sintesi delle molecole che ingabbiano il radioisotopo e lo trasportano fino alle cellule cancerose, fino ai test pre-clinici in-vitro e in-vivo per verificare tutti gli step principali delle diverse fasi dello sviluppo del farmaco. Recentemente è stato eseguito un primo test in-vivo di biodistribuzione di molecole caricate a Cu-64, un radioisotopo di uso comune in medicina nucleare che ha diverse affinità chimiche con l'Ag-111. L'attività nei diversi organi dei topi a cui è stato somministrato il composto è stata misurata a diversi tempi con tecniche di spettroscopia gamma. Lo studente familiarizzerà dapprima con la strumentazione utilizzata per le misure gamma e quindi analizzerà i dati di questo esperimento per ricostruire gli andamenti di biodistibuzione misurati.

Misure di biodistribuzione di molecole caricate a Cu-64 per l'esperimento ISOLPHARM

LIJOI, MARIAGRAZIA
2021/2022

Abstract

L'obiettivo del progetto ISOLPHARM è sfruttare le potenzialità del metodo ISOL (Isotope Selection On Line) a SPES per creare nuovi radiofarmaci ad altissima attività specifica e purezza isotopica. Questo metodo, oltre a una serie di radionuclidi già impiegati in medicina nucleare, permette di accedere a nuovi radioisotopi non convenzionali, tipo l’Ag-111 e il Cs-136. Il programma di ISOLPHARM è iniziato con lo sviluppo di un radiofarmaco basato sull’Ag-111, un radio-isotopo beta-emettitore che si prevede di produrre in quantità rilevante a SPES potenzialmente adatto sia ad un uso terapeutico che diagnostico (o “teranostico” come si usa dire). Il progetto tocca tutti i differenti aspetti della creazione del radiofarmaco, dalla produzione del radioisotopo, alla sua purificazione radiochimica, alla sintesi delle molecole che ingabbiano il radioisotopo e lo trasportano fino alle cellule cancerose, fino ai test pre-clinici in-vitro e in-vivo per verificare tutti gli step principali delle diverse fasi dello sviluppo del farmaco. Recentemente è stato eseguito un primo test in-vivo di biodistribuzione di molecole caricate a Cu-64, un radioisotopo di uso comune in medicina nucleare che ha diverse affinità chimiche con l'Ag-111. L'attività nei diversi organi dei topi a cui è stato somministrato il composto è stata misurata a diversi tempi con tecniche di spettroscopia gamma. Lo studente familiarizzerà dapprima con la strumentazione utilizzata per le misure gamma e quindi analizzerà i dati di questo esperimento per ricostruire gli andamenti di biodistibuzione misurati.
2021
Bio-distribution measurements of Cu-64 loaded molecules in the context of the ISOLPHARM project
AppliedPhysics
MedicalPhysics
RadiationDetectors
Radiopharmaceuticals
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/41589