Nonostante il largo utilizzo delle convenzionali batterie elettrochimiche, la limitata durata nel tempo e la tendenza a degradare se poste in condizioni ambientali estreme ne limita l'utilizzo. Le batterie betavoltaiche, composte da una sorgente radioattiva e da materiale semiconduttore, volto a convertire l'energia delle particelle beta in elettricità, hanno acquisito via via maggior seguito per via della loro lunga durata ed alta densità di energia. Questi motivi le hanno rese un’alternativa sicura e pulita per quelle situazioni in cui la sostituzione della batteria risulterebbe impossibile. Il lavoro di tesi si basa sullo studio dell’efficienza di tali batterie, caratterizzandone il comportamento e confrontando i risultati con i valori tipici ottenuti fino ad ora.
Batterie innovative per lo spazio, l'ambiente e la medicina
SIMIONI, FEDERICO
2021/2022
Abstract
Nonostante il largo utilizzo delle convenzionali batterie elettrochimiche, la limitata durata nel tempo e la tendenza a degradare se poste in condizioni ambientali estreme ne limita l'utilizzo. Le batterie betavoltaiche, composte da una sorgente radioattiva e da materiale semiconduttore, volto a convertire l'energia delle particelle beta in elettricità, hanno acquisito via via maggior seguito per via della loro lunga durata ed alta densità di energia. Questi motivi le hanno rese un’alternativa sicura e pulita per quelle situazioni in cui la sostituzione della batteria risulterebbe impossibile. Il lavoro di tesi si basa sullo studio dell’efficienza di tali batterie, caratterizzandone il comportamento e confrontando i risultati con i valori tipici ottenuti fino ad ora.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/41598