Presenza del gallo cedrone (Tetrao urogallus) in quattro ambienti montani del Friuli-Venezia Giulia e interazione con i formicai del genere Formica

Il gallo cedrone è il più grande tra i tetraonidi, relitto glaciale con distribuzione paleartica frammentaria e presente in Italia lungo l’arco alpino, comprese alcune aree montane del Friuli-Venezia Giulia. Si tratta di una specie elusiva, che risente molto dell’impatto antropico. La dieta è principalmente a base vegetale ma viene integrata, durante la stagione primaverile-estiva, con una componente animale (principalmente invertebrati), fattore molto importante soprattutto nei primi mesi di vita dei pulcini. Tra i molteplici invertebrati facenti parte della dieta ci sono le formiche e il presente studio ha il fine di analizzare la presenza e la tipologia dell’interazione tra il gallo cedrone e i formicai acervi (del genere Formica), presenti diffusamente nelle aree montane regionali. Pertanto, nei mesi primaverili ed estivi è stato condotto un monitoraggio dei segni di presenza del gallo cedrone tramite transetti, con particolare attenzione agli escrementi e alle eventuali tracce di predazione sui formicai. L’area di studio ha compreso quattro macroaree delle Alpi Orientali e in ciascuna di esse, oltre ai transetti, sono state posizionate due fototrappole per documentare le eventuali interazioni degli individui con i formicai. Tutte le aree di studio sono risultate positive alla presenza della specie e, oltre alla specie target, sono state rilevate interazioni anche con specie diverse, quali ad esempio orso bruno, volpe e picchio nero. Inoltre, anche tramite le fototrappole, sono state documentate varie interazioni con i formicai acervi, sia per quanto riguarda il gallo cedrone e sia con altre specie, come la martora e la ghiandaia. In conclusione, non è stato possibile documentare uno sfruttamento diretto del formicaio come risorsa trofica da parte della specie target. Si è comunque confermata la presenza della specie nelle quattro aree di studio ed è stato possibile documentare altri tipi di interazione del gallo cedrone con i formicai, nonché altri comportamenti della specie e anche un effettivo sfruttamento della risorsa trofica da parte di specie diverse.