La comunicazione d’impresa tra brand e manifattura nella moda made in Italy: il restyling dell’icona di Fendi come leva di marketing

L’elaborato si pone l'obiettivo di indagare il settore della moda di lusso made in Italy. In prima battuta viene analizzata la tematica della trasparenza nella filiera, non solo come garanzia di qualità, ma anche come mezzo per non nascondere, bensì valorizzare la manifattura tessile. Si introduce così la figura dell’artigiano, inteso non come colui che lavora in bottega estraniandosi dal mondo esterno, ma come una personalità creativa aperta alla collaborazione con grandi brand, al confronto con l’estero e all’innovazione. L’idea è quella di fare un rebranding della figura stessa dell’artigiano ed è in questo processo che le strategie di comunicazione e di marketing assumono il ruolo di aiutanti. Questi concetti verranno poi applicati al brand Fendi. Si vedrà quindi come la maison si muove dal punto di vista della comunicazione trasparente della filiera e come valorizza gli ideatori che realizzano i suoi prodotti, con iniziative ad hoc e con varie leve del Communication Mix. In particolare verrà preso in considerazione un progetto di Fendi, in cui il restyling della sua icona ha assunto il ruolo di leva di marketing, in grado di comunicare l'innovazione e la creatività nella manifattura italiana. Nella tesi proposta, la comunicazione d’impresa è intesa come il filo che unisce il brand del lusso made in Italy alle fabbriche tessili, rendendo trasparenti le fasi nella catena di valore e dando voce non solo ai marchi, ma anche a chi progetta e confeziona i prodotti di moda.