In questa relazione finale approfondirò, attraverso l’uso di molteplici fonti, il contesto carcerario. Nel primo capitolo ripercorrerò le tappe fondamentali della storia del carcere facendo riferimento in particolar modo al periodo Romano – dal I al XV secolo-, al periodo Feudale – dal X al XII secolo-; ed infine al periodo illuminista -XVIII secolo-. Oltre ad alcuni cenni storici, parlerò anche del carcere italiano attuale. Successivamente, svolgerò un’analisi sugli effettivi problemi presenti all’interno degli istituti detentivi – come ad esempio il sovraffollamento – e le caratteristiche peculiari della popolazione detenuta, ed infine percorrerò le lotte che hanno permesso ai detenuti di godere dei diritti per poter svolgere una pena detentiva nel rispetto della loro umanità. Nel secondo capitolo parlerò del processo dell’annullamento del sé che gli istituti compiono nei confronti dei detenuti. In seguito esaminerò i comportamenti e i ruoli che i detenuti attuano per poter sopravvivere alle ostilità del carcere. In particolar modo parlerò del “codice del detenuto” e delle sub-culture che sono presenti all’interno di esso. Infine, nel terzo ed ultimo capitolo, esaminerò la quotidianità detentiva vissuta sia dagli agenti penitenziari, sia dal punto di vista dei detenuti.
IL CARCERE IN ITALIA Evoluzione, quotidianità detentiva, interventi educativi.
CAVALIERE, RACHELE
2021/2022
Abstract
In questa relazione finale approfondirò, attraverso l’uso di molteplici fonti, il contesto carcerario. Nel primo capitolo ripercorrerò le tappe fondamentali della storia del carcere facendo riferimento in particolar modo al periodo Romano – dal I al XV secolo-, al periodo Feudale – dal X al XII secolo-; ed infine al periodo illuminista -XVIII secolo-. Oltre ad alcuni cenni storici, parlerò anche del carcere italiano attuale. Successivamente, svolgerò un’analisi sugli effettivi problemi presenti all’interno degli istituti detentivi – come ad esempio il sovraffollamento – e le caratteristiche peculiari della popolazione detenuta, ed infine percorrerò le lotte che hanno permesso ai detenuti di godere dei diritti per poter svolgere una pena detentiva nel rispetto della loro umanità. Nel secondo capitolo parlerò del processo dell’annullamento del sé che gli istituti compiono nei confronti dei detenuti. In seguito esaminerò i comportamenti e i ruoli che i detenuti attuano per poter sopravvivere alle ostilità del carcere. In particolar modo parlerò del “codice del detenuto” e delle sub-culture che sono presenti all’interno di esso. Infine, nel terzo ed ultimo capitolo, esaminerò la quotidianità detentiva vissuta sia dagli agenti penitenziari, sia dal punto di vista dei detenuti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/42253