Minori e giustizia: Dal fango ai diamanti. Viaggio alla ricerca della bellezza perduta.

According to the art. 27 of the Italian Constitution "the penalties must aim at the re-education of the condemned". But how does re-education take place in practice? What are the educational contexts in which it can be implemented? This paper focuses attention on juvenile offenders, on all those children whose behaviors are defined as dissonant with respect to the norm; in particular it focuses on the re-educational practice aimed at transforming errors into opportunities from which to start again to become better people.

Secondo l'art. 27 della Costituzione italiana " le pene devono tendere alla rieducazione del condannato". Ma come avviene la rieducazione nella pratica? Quali sono i contesti educativi in cui è possibile attuarla? Il presente elaborato pone l'attenzione sui minori autori di reato, su tutti quei ragazzi i cui comportamenti sono definiti come dissonanti rispetto alla norma; in particolare si focalizza sulla pratica ri-educativa volta a trasformare gli errori in opportunità da cui ripartire per diventare persone migliori.