Omofobia, discriminazione e repressione basate sull'orientamento sessuale.

Il disprezzo, la violenza, i pregiudizi e le discriminazioni contro la comunità LGBT sono molto attuali, come dimostrato dagli innumerevoli episodi di omofobia che accadono nel mondo. Questo è un problema irrisolto e ancora trascurato. Il termine “Omofobia”, scientificamente parlando, definisce la paura irrazionale, l’intolleranza e l’odio nei confronti delle persone omosessuali da parte della società eterosessista. Parallelamente a questa avversione, si hanno come conseguenze fenomeni di discriminazione e di violenza nei confronti di tali soggetti, fin ad arrivare alla repressione di essi. I passi avanti compiuti negli ultimi anni, al fine di impedire questa emarginazione legata all’orientamento sessuale sono notevoli. Per punire questi crimini d'odio sono state prese delle iniziative a livello mondiale per sensibilizzare e prevenire l'omobitransfobia. La radice della problematica è sicuramente derivata dal fatto che fin da bambini si acquisiscono convinzioni e valori che vengono presentati come giusti e legittimi. Molto prima, dunque, di avere una reale comprensione di cosa significhi la parola omosessualità, si eredita, da una cultura omofoba, la convinzione che essere gay sia qualcosa di assolutamente sbagliato e innaturale.