Evoluzione tecnologica negli allevamenti di vacche da latte della provincia di Verona

In recent years, technologies in the zootechnical field have increasingly improved, bringing advanced tools such as AMS (automatic milking systems) and AFS (automatic Feeding systems) to companies. Their purpose is to help the farmer in activities that take up more time during the day, such as milking and preparing and administering food. Our job consists in evaluating the degree of knowledge and familiarity with these automatic systems, through a questionnaire administered to 50 farmers in the province of Verona. The questionnaire is divided into four categories which take into consideration both the presence of technologies in farms and their degree of knowledge among farmers. Starting from the general information, it was noted that the sample interviewed mostly contains small-medium farms with an average of 80 head per farm and the interviewees have an average age of 43, so the sample is relatively young. With regard to the purchase of technologies, we find that farmers are oriented towards innovations that bring a very high cost / benefit ratio, 86% of the subjects interviewed in fact consider this evaluation criterion to be of great importance. Not at the same level, but with a good percentage, we find the availability of local assistance and the total cost of the investment, which indicate a sample attentive to both costs and timing in case of breakdowns.

Negli ultimi anni le tecnologie in ambito zootecnico si sono sempre più migliorate, portando nelle aziende degli strumenti avanzati come gli AMS (automatic milking systems) e gli AFS (automatic Feeding systems). Il loro scopo è quello di aiutare l’allevatore in attività che occupano più tempo durante la giornata, come la mungitura e la preparazione e somministrazione dell’alimento. Il nostro lavoro consiste nel valutare il grado di conoscenza e di familiarità con questi sistemi automatici, tramite un questionario somministrato a 50 allevatori della provincia di Verona. Il questionario è diviso in quattro categorie che prendono in considerazione sia la presenza delle tecnologie negli allevamenti, che il loro grado di conoscenza¬ tra gli allevatori. Partendo dalle informazioni generali si è notato che il campione intervistato contiene per la maggior parte aziende piccole-medie con una media di 80 capi per allevamento e gli intervistati hanno un’età media di 43 anni, quindi il campione è relativamente giovane. Per quanto riguarda l’acquisto delle tecnologie troviamo come gli allevatori siano orientati verso innovazioni che portano un rapporto costo/beneficio molto alto, l’86% dei soggetti intervistati infatti ritiene di grande importanza questo criterio di valutazione. Non allo stesso livello, ma con una buona percentuale, troviamo la disponibilità di assistenza locale e il costo totale dell’investimento, i quali indicano un campione attento sia alle spese che alle tempistiche in caso di guasti.