Il microbiota intestinale è costituito dall’insieme di microbi che vivono in simbiosi con l’individuo che li ospita. Molti sono i fattori che ne influenzano la composizione e la conseguente salute, primo fra tutti il parto, momento in cui il microbiota viene trasmesso dalla madre al figlio, e successivamente dall’attività fisica, dall’uso di antibiotici, dallo stress e soprattutto dall’alimentazione. La dieta gioca un ruolo fondamentale nella modulazione del nostro intestino poiché l’adozione di uno stile alimentare sano ed equilibrato rappresenta un ottimo alleato per il benessere fisico e per la prevenzione di molte patologie, tra le quali malattie cardiovascolari, diabete, sindrome metabolica ed obesità. L’ecosistema microbico tende a crescere e a differenziarsi con il consumo di alimenti probiotici e prebiotici. Tra questi possiamo individuare gli alimenti fermentati e i cibi ricchi di fibra che rappresentano il nutrimento per i nostri batteri. Questi alimenti producono metaboliti, i più importanti sono gli SCFA (acidi grassi a catena corta), che apportano benefici ed effetti positivi alla salute umana in quanto partecipano al ripristino dell’equilibrio intestinale, al metabolismo dei nutrienti e alla protezione del sistema immunitario. In questo frangente, la progressiva industrializzazione alimentare e la conseguente diffusione di una dieta occidentale o “americana”, basata sul consumo elevato di carni rosse processate e di zuccheri raffinati, tenderebbe a provocare un disequilibrio intestinale e l’insorgere di malattie. Al contrario, abitudini alimentari basate sul consumo di vegetali e cereali soprattutto integrali, che possiamo riscontrare ad esempio nella dieta mediterranea, rappresenterebbero l’alimentazione più adatta.

Il ruolo dell'alimentazione nella modulazione del microbiota intestinale. Il contributo di probiotici, prebiotici e simbiotici

SONDA, LAURA
2022/2023

Abstract

Il microbiota intestinale è costituito dall’insieme di microbi che vivono in simbiosi con l’individuo che li ospita. Molti sono i fattori che ne influenzano la composizione e la conseguente salute, primo fra tutti il parto, momento in cui il microbiota viene trasmesso dalla madre al figlio, e successivamente dall’attività fisica, dall’uso di antibiotici, dallo stress e soprattutto dall’alimentazione. La dieta gioca un ruolo fondamentale nella modulazione del nostro intestino poiché l’adozione di uno stile alimentare sano ed equilibrato rappresenta un ottimo alleato per il benessere fisico e per la prevenzione di molte patologie, tra le quali malattie cardiovascolari, diabete, sindrome metabolica ed obesità. L’ecosistema microbico tende a crescere e a differenziarsi con il consumo di alimenti probiotici e prebiotici. Tra questi possiamo individuare gli alimenti fermentati e i cibi ricchi di fibra che rappresentano il nutrimento per i nostri batteri. Questi alimenti producono metaboliti, i più importanti sono gli SCFA (acidi grassi a catena corta), che apportano benefici ed effetti positivi alla salute umana in quanto partecipano al ripristino dell’equilibrio intestinale, al metabolismo dei nutrienti e alla protezione del sistema immunitario. In questo frangente, la progressiva industrializzazione alimentare e la conseguente diffusione di una dieta occidentale o “americana”, basata sul consumo elevato di carni rosse processate e di zuccheri raffinati, tenderebbe a provocare un disequilibrio intestinale e l’insorgere di malattie. Al contrario, abitudini alimentari basate sul consumo di vegetali e cereali soprattutto integrali, che possiamo riscontrare ad esempio nella dieta mediterranea, rappresenterebbero l’alimentazione più adatta.
2022
The role of nutrition in the modulation of the gut microbiota. The contribution of probiotics, prebiotics and symbiotics
Alimentazione
Microbiota
Salute
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/42948