La World Association of Sexual Health (2008) sostiene che: ogni essere umano, in quanto tale, ha il diritto a una vita sessuale appagante. Questo prevede la possibilità di poter decidere del proprio corpo e avere il diritto a relazioni e pratiche sessuali consensuali (https://worldsexualhealth.net/wp-content/uploads/2013/08/millennium-declaration-english.pdf). È facile però immaginare che i temi della sessualità e affettività possano essere erroneamente sottovalutati quando si ha a che fare con ragazzi nello spettro autistico (ASD), poiché si privilegia il raggiungimento di altri obiettivi come quello dell’autonomia sociale. Durante il periodo adolescenziale i ragazzi con ASD vivono il cambiamento del loro corpo, delle emozioni e il risveglio degli impulsi sessuali come delle sfide di cui non riescono a comprendere a pieno il senso e necessiterebbero di un maggior supporto da parte della famiglia e dai professionisti della salute mentale, i quali si trovano anch’essi impreparati e spaesati (Ballan e Freyer, 2017). La letteratura esistente che tratta del tema “sessualità e affettività” nello spettro autistico è tuttora limitata, come anche i progetti di educazione sessuale e affettiva volti a promuovere degli atteggiamenti adattivi nei giovani con spettro autistico (ibidem). La volontà di approfondire il tema della sessualità e affettività nello spettro autistico nasce, oltre che per interesse personale, anche per il fatto che in questo ambito vi sono numerosi pregiudizi e stereotipi che limitano la comprensione di alcuni comportamenti e difficoltà tipici della persona con autismo. A tal proposito, è stata effettuata un’analisi bibliografica su articoli e libri scientifici, approfondendo il tema della sessualità e affettività nello spettro autistico senza deficit intellettivo, in quanto questa categoria diagnostica, trovandosi maggiormente a vivere esperienze sessuali (rispetto alle persone con spettro autistico più severo), incontra numerose difficoltà e sfide. Inizialmente, verrà affrontato il tema dell’autismo nelle sue caratteristiche diagnostiche, con maggiore attenzione alla categoria senza deficit intellettivo associato. Successivamente, verrà effettuata un’analisi delle varie difficoltà sessuali ed affettive a cui devono far fronte i ragazzi con autismo senza deficit cognitivo, confrontandoli con i neurotipici. Infine, verrà posta particolare attenzione alle linee guida e interventi esistenti per una educazione sessuale adeguata.

L'educazione sessuale e affettiva per persone nello spettro autistico senza deficit intellettivo

PERIN, ELISABETTA
2022/2023

Abstract

La World Association of Sexual Health (2008) sostiene che: ogni essere umano, in quanto tale, ha il diritto a una vita sessuale appagante. Questo prevede la possibilità di poter decidere del proprio corpo e avere il diritto a relazioni e pratiche sessuali consensuali (https://worldsexualhealth.net/wp-content/uploads/2013/08/millennium-declaration-english.pdf). È facile però immaginare che i temi della sessualità e affettività possano essere erroneamente sottovalutati quando si ha a che fare con ragazzi nello spettro autistico (ASD), poiché si privilegia il raggiungimento di altri obiettivi come quello dell’autonomia sociale. Durante il periodo adolescenziale i ragazzi con ASD vivono il cambiamento del loro corpo, delle emozioni e il risveglio degli impulsi sessuali come delle sfide di cui non riescono a comprendere a pieno il senso e necessiterebbero di un maggior supporto da parte della famiglia e dai professionisti della salute mentale, i quali si trovano anch’essi impreparati e spaesati (Ballan e Freyer, 2017). La letteratura esistente che tratta del tema “sessualità e affettività” nello spettro autistico è tuttora limitata, come anche i progetti di educazione sessuale e affettiva volti a promuovere degli atteggiamenti adattivi nei giovani con spettro autistico (ibidem). La volontà di approfondire il tema della sessualità e affettività nello spettro autistico nasce, oltre che per interesse personale, anche per il fatto che in questo ambito vi sono numerosi pregiudizi e stereotipi che limitano la comprensione di alcuni comportamenti e difficoltà tipici della persona con autismo. A tal proposito, è stata effettuata un’analisi bibliografica su articoli e libri scientifici, approfondendo il tema della sessualità e affettività nello spettro autistico senza deficit intellettivo, in quanto questa categoria diagnostica, trovandosi maggiormente a vivere esperienze sessuali (rispetto alle persone con spettro autistico più severo), incontra numerose difficoltà e sfide. Inizialmente, verrà affrontato il tema dell’autismo nelle sue caratteristiche diagnostiche, con maggiore attenzione alla categoria senza deficit intellettivo associato. Successivamente, verrà effettuata un’analisi delle varie difficoltà sessuali ed affettive a cui devono far fronte i ragazzi con autismo senza deficit cognitivo, confrontandoli con i neurotipici. Infine, verrà posta particolare attenzione alle linee guida e interventi esistenti per una educazione sessuale adeguata.
2022
Sex and affective education for persons without intellectual impairment in the autism spectrum
sessualità
affettività
spettro autistico
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/43281