Moral framing nella comunicazione politica: analisi di atteggiamenti impliciti ed espliciti riguardo il fenomeno dell'immigrazione

The purpose of this thesis is to investigate the persuasive effectiveness of moral framing on participants' implicit and explicit attitudes regarding political positions on the issue of immigration. Starting from the Theory of Moral Foundations, movies were developed with different moral framing according to individualizing and binding foundations. In agreement with the literature, it was found that the latter are valued more by people with orientations close to the political left in the former case, and to the political right in the latter. The results indicate an improvement in participants' explicit attitudes detected through the NATIS scale following the experimental manipulation in both the individualizing and binding condition by including political orientation, RWA and SDO as predictors. In addition, the choice of a political leader deemed ideal in addressing the immigration issue was investigated; in this case, there appears to be no significant effect of the manipulation, in fact only political orientation seems to be a good predictor. Finally, participants' perceptions of the consequences arising from this phenomenon were noted, and a general tendency was found for the attitudes of people close to the center right to improve as a result of the experimental manipulation. The same trend emerges from analyses regarding implicit attitudes detected with IAT, although no significant effects emerged.

La presente tesi si propone di indagare l’efficacia persuasiva del moral framing sugli atteggiamenti impliciti ed espliciti dei partecipanti, riguardo le posizioni politiche sul tema dell’immigrazione. Partendo dalla Teoria dei Fondamenti Morali, sono stati elaborati dei filmati con moral framing differenti in base ai fondamenti individualizzanti e vincolanti. In accordo con la letteratura è stato trovato che questi ultimi sono valorizzati maggiormente da persone con orientamento vicino alla sinistra politica nel primo caso, e alla destra politica nel secondo. Dai risultati emerge un miglioramento degli atteggiamenti espliciti dei partecipanti rilevati grazie alla scala NATIS in seguito alla manipolazione sperimentale sia nella condizione individualizzante che vincolante, inserendo come predittori l’orientamento politico, RWA e SDO. Inoltre, è stata indagata la scelta di un leader politico ritenuto ideale nell’affrontare la problematica dell’immigrazione, in questo caso non risulta esserci un effetto significativo della manipolazione, infatti solo l’orientamento politico sembra essere un buon predittore. Infine, si è rilevata la percezione che hanno i partecipanti delle conseguenze che scaturiscono da questo fenomeno, ed è stata trovata una tendenza generale al miglioramento degli atteggiamenti delle persone vicine al centro destra in seguito alla manipolazione sperimentale. La stessa tendenza emerge dalle analisi riguardanti gli atteggiamenti impliciti rilevati con IAT, nonostante non siano emersi effetti significativi.