Forme della crisi. Fiaba e saggio nel giovane Lukács

La tesi si concentra sul rapporto tra crisi storica e forme stilistiche della sua espressione nel giovane Lukács. Il primo capitolo prende in considerazione la forma letteraria della fiaba: attraverso una disamina degli “Scritti sul romance” e delle prime riflessioni estetiche di Heidelberg, emerge il rapporto trascendentale che questa forma intrattiene con la vita. Si avanza dunque una prima proposta di traduzione e analisi di una fiaba scritta da Lukács stesso nel 1908: “La leggenda di re Mida”. Il secondo capitolo si concentra sulle principali fonti e specificità della teoria del saggio lukácsiana. Attraverso un confronto con l'"Estetica di Heidelberg" e con la figura di Georg Simmel si arriva a trattare del “Brief” a Leo Popper che apre "L'anima e le forme".