La formatura della lamiera effettuata a temperature sottozero sta riscuotendo sempre più interesse in ambito industriale in quanto può rappresentare un'alternativa alla formatura a temperatura ambiente in termini di deformabilità e alla formatura ad alta temperatura in termini di costo. Infatti, la formatura a temperature sottozero evita la necessità di successivi trattamenti termici necessari per il ripristino delle caratteristiche microstrutturali della lega. In questo contesto, il presente lavoro tratta lo svolgimento di prove trazione su di lamiere di acciaio inossidabile AISI 316 in un ampio intervallo di temperature, vale a dire da -100°C a 700°C, e direzioni di laminazione. A seguito delle prove meccaniche, la deformazione alla trazione ultima, identificata come indicatore della formabilità dell'acciaio, è stata misurata al variare delle condizioni di processo. Quindi, i campioni deformati sono stati analizzati in termini di caratteristiche microstrutturali, microdurezza e formazione di martensite. I risultati ottenuti hanno mostrato che la deformazione a -50°C ha indotto un sostanziale aumento della formabilità preservando la durezza rispetto alle prove a temperature più elevate.
Influenza della temperatura di deformazione sulla formabilità dell'acciaio inossidabile AISI 316
PIERASCO, MARCO
2022/2023
Abstract
La formatura della lamiera effettuata a temperature sottozero sta riscuotendo sempre più interesse in ambito industriale in quanto può rappresentare un'alternativa alla formatura a temperatura ambiente in termini di deformabilità e alla formatura ad alta temperatura in termini di costo. Infatti, la formatura a temperature sottozero evita la necessità di successivi trattamenti termici necessari per il ripristino delle caratteristiche microstrutturali della lega. In questo contesto, il presente lavoro tratta lo svolgimento di prove trazione su di lamiere di acciaio inossidabile AISI 316 in un ampio intervallo di temperature, vale a dire da -100°C a 700°C, e direzioni di laminazione. A seguito delle prove meccaniche, la deformazione alla trazione ultima, identificata come indicatore della formabilità dell'acciaio, è stata misurata al variare delle condizioni di processo. Quindi, i campioni deformati sono stati analizzati in termini di caratteristiche microstrutturali, microdurezza e formazione di martensite. I risultati ottenuti hanno mostrato che la deformazione a -50°C ha indotto un sostanziale aumento della formabilità preservando la durezza rispetto alle prove a temperature più elevate.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/43973