In un clima di tensione sociale e allarmante ribellismo, dovuto all’ascesa della controcultura giovanile degli anni Sessanta del Novecento, si assiste alla nascita di un nuovo movimento cinematografico americano: la New Hollywood. Un fenomeno in opposizione ai valori convenzionali e alle logiche industriali della Hollywood classica, a favore di un cinema autoriale e indipendente, che comporta l’adozione di uno sperimentalismo del linguaggio capace di tradire la tradizione, reinventandola. Un compromesso che si verifica nella ripresa di uno dei genere fondativi d’America: il genere western. Al fine di studiare il prodotto di tale rinnovamento si analizzano due film di Terrence Malick: La rabbia giovane (Badlands, 1973) e I giorni del cielo (Days of Heaven, 1978); scelti con lo scopo e la finalità di constatare come essi sovvertano l’identità di partenza del genere, operando una destrutturazione del paradigma tradizionale, al fine di reinterpretare il modello originario. Un rinnovamento riflesso principalmente nel suo aspetto figurativo, di grande impatto estetico, e in una diversa idea di paesaggio, nata da una forte caratterizzazione del personaggio. Una nuova tensione tra l'eroe o l'antieroe, nel caso del «fuggitivo» Kit, il protagonista di La rabbia giovane, e una tragica storia d’amore tra Bill e Abby in relazione agli ambienti sociali ne I giorni del cielo. Sotto tale profilo, le coordinate culturali e tradizionali del western subiscono un ripensamento, generando un pensiero originale sia in confronto al genere sia in confronto ai suoi stilemi classici o tradizionali.

La rifondazione del genere western: il superamento allegorico in Badlands e Days of Heaven

SGARABOTTO, FILIPPO
2022/2023

Abstract

In un clima di tensione sociale e allarmante ribellismo, dovuto all’ascesa della controcultura giovanile degli anni Sessanta del Novecento, si assiste alla nascita di un nuovo movimento cinematografico americano: la New Hollywood. Un fenomeno in opposizione ai valori convenzionali e alle logiche industriali della Hollywood classica, a favore di un cinema autoriale e indipendente, che comporta l’adozione di uno sperimentalismo del linguaggio capace di tradire la tradizione, reinventandola. Un compromesso che si verifica nella ripresa di uno dei genere fondativi d’America: il genere western. Al fine di studiare il prodotto di tale rinnovamento si analizzano due film di Terrence Malick: La rabbia giovane (Badlands, 1973) e I giorni del cielo (Days of Heaven, 1978); scelti con lo scopo e la finalità di constatare come essi sovvertano l’identità di partenza del genere, operando una destrutturazione del paradigma tradizionale, al fine di reinterpretare il modello originario. Un rinnovamento riflesso principalmente nel suo aspetto figurativo, di grande impatto estetico, e in una diversa idea di paesaggio, nata da una forte caratterizzazione del personaggio. Una nuova tensione tra l'eroe o l'antieroe, nel caso del «fuggitivo» Kit, il protagonista di La rabbia giovane, e una tragica storia d’amore tra Bill e Abby in relazione agli ambienti sociali ne I giorni del cielo. Sotto tale profilo, le coordinate culturali e tradizionali del western subiscono un ripensamento, generando un pensiero originale sia in confronto al genere sia in confronto ai suoi stilemi classici o tradizionali.
2022
The refoundation of the western genre: the allegorical overcoming in Badlands and Days of Heaven
Western
New Hollywood
Terrence Malick
Wilderness
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/44229