I benefici dell’intelligenza emotiva nel contesto aziendale: il ruolo della leadership

L'obiettivo di questo studio è quello di ricreare l’intelligenza emotiva all’interno degli ambienti lavorativi, inoltre, si sofferma particolarmente sullo studio dell’utilizzo dell’intelligenza emotiva all’interno dei gruppi di lavoro. A questo proposito la domanda della ricerca è la seguente: in che modo, l’applicazione di concetti di autocontrollo, di empatia e di perseveranza possono aiutare lo sviluppo di un migliore livello di intelligenza emotiva tale da favorire l’efficienza del lavoro in team? Per rispondere alla domanda di ricerca bisogna fare un’attenta disamina di tre concetti: il ruolo delle emozioni nella storia, l’esistenza o meno di un confine tra emozioni e razionalità, infine, si applicano tali nozioni alla ricerca del ruolo del leader che favorisce il benessere organizzativo. Per condurre tale analisi ci si avvale degli studi riguardanti il fulcro delle emozioni, ovvero l’amigdala, una ghiandola posizionata nella parte anteriore del lobo temporale del cervello, responsabile del controllo delle emozioni nell’essere umano. In un secondo momento, si procede a mettere a fuoco il fondamentale ruolo delle componenti emotive all’interno delle funzioni razionali e si cerca di capire come mai il successo o l’insuccesso del lavoro di gruppo possa dipendere da un complesso sistema di fattori come l’autocontrollo, l’empatia e la perseveranza. In conclusione, si fa luce sul ruolo della leadership, in particolare, si vuole far avvicinare il lettore ad analizzare gli stili di leadership che garantiscono un ambiente lavorativo confortevole.