Integrità a lavoro. Sviluppo di una scala breve di integrità per il contesto italiano.

Il presente lavoro muove dalla necessità di pervenire ad una versione breve del questionario di integrità elaborato da Schlenker (2008), utile in contesti selettivi. Ciò in quanto la letteratura sul tema presenta un'enorme vastità di strumenti per rilevare il costrutto, che spesso si basano su definizioni operative non chiare o comunque rivolte alla misurazione dell'integrità della leadership. Stabilita la rilevanza dell'integrità del lavoratore nella messa in atto di comportamenti intra ed extra role, il questionario di Schlenker è stato somministrato ad un campione di 456 lavoratori, unito ad altre scale volte a rilevare aspetti di personalità, outcomes e vissuti lavorativi. Grazie ad una prima Analisi Fattoriale Esplorativa è stato possibile ridurre il numero degli item, dai tredici iniziali a sei item finali e sono state confermate buone proprietà psicometriche dello strumento nella sua versione abbreviata. Tramite Analisi Fattoriale Multigruppo è stato possibile affermare che la scala non presenta né bias di genere, né di età, ma che al contempo chi si identifica col genere femminile e i lavoratori over quaranta anni di età mostrano livelli significativamente più alti di integrità. Infine sono state analizzate le relazioni con altri costrutti (Onestà-Umiltà, OCB, burnout, job satisfaction e performance) tutte nelle direzioni attese. In sintesi, il presente lavoro è stato utile per avere a disposizione una scala breve di integrità valida e attendibile, utile in contesti organizzativi, quando vi è la necessità di somministrare più scale a fini selettivi. Inoltre ha permesso anche di meglio approfondire la relazioni tra integrità e altri costrutti centrali in ambito lavorativo, non solo del leader ma indipendentemente dal ruolo e dalla carica ricoperta.