Maldaptive Daydreaming come strategia di coping e di regolazione emotiva

In questo elaborato viene esposta una condizione chiamata Maladaptive Daydreaming (MD), anche definito come disturbo da fantasia compulsivo. Si tratta di una consizione invalidante, associata ad un'attività di fantasticare in maniera vivida ed eccessiva, da cui il soggetto diventa dipendente. Oltre a presentare questa problematica in maniera esaustiva, si ipotizza che il MD possa essere una forma di regolazione emotiva disfunzionale. L'analisi dell'elaborato si concentra sull'influenza reciproca tra MD e regolazione emotiva, verificando anche alcuni assunti della letteratura presente sull'argomento. All'interno dello stesso campione sono stati individuati due gruppi i possibili MDers, che presentavano un punteggio maggiore di 51 nella scala MDS-16 e i NonMDers, che presentavano un punteggio minore. I due gruppi sono stati confrontati per poter verificare la presenza di alcune differenze nella regolazione emotiva e nelle strategie di coping in situazioni problematiche, e successivamente l'analisi si è concentrata specialmente sul gruppo di MDers. I risultati hanno mostrato la presenza di somiglianze e differenze nei due gruppi, mostrando che il MD potrebbe avere un ruolo importante nella regolazione emotiva e nella gestione di eventi problematici.