Questa tesi riassume i risultati di un lavoro di ricerca relativo alle divergenze tra il modo in cui vengono affrontati i quadrilateri nei libri di testo di IV primaria, rispetto a come vengono poi richiesti all’interno delle prove INVALSI. L’ipotesi di partenza è che certe competenze in ambito geometrico risultino carenti a livello nazionale perché gli alunni sono abituati ad un linguaggio e ad un metodo di apprendimento passivo della disciplina, basato principalmente sull’utilizzo del sussidiario scolastico, strumento ancora limitante e non sufficiente per promuovere suddette competenze. Dopo aver analizzato tre libri di testo che evidenziassero l’ipotesi, aver esaminato l’opinione degli insegnanti in merito alle prove INVALSI, e aver sottolineato le incongruenze tra i quesiti, si è svolta una sperimentazione in due classi IV: in una sono stati presentati i quadrilateri con il metodo della Geometria con la carta, mentre nell’altra è stata seguita la proposta del sussidiario. Attraverso una prova finale comune, il gruppo sperimentale ha registrato risultati migliori rispetto al gruppo di controllo. Questa ricerca, che può essere ampliata anche ad altre discipline, stimola una riflessione nei confronti della qualità dell’editoria scolastica e sostiene la validità delle prove INVALSI promuovendo una didattica per competenze.
I quadrilateri nei sussidiari e nelle prove INVALSI Dall’analisi delle divergenze ad una sperimentazione in due classi IV
MARTIGNAGO, LISA
2022/2023
Abstract
Questa tesi riassume i risultati di un lavoro di ricerca relativo alle divergenze tra il modo in cui vengono affrontati i quadrilateri nei libri di testo di IV primaria, rispetto a come vengono poi richiesti all’interno delle prove INVALSI. L’ipotesi di partenza è che certe competenze in ambito geometrico risultino carenti a livello nazionale perché gli alunni sono abituati ad un linguaggio e ad un metodo di apprendimento passivo della disciplina, basato principalmente sull’utilizzo del sussidiario scolastico, strumento ancora limitante e non sufficiente per promuovere suddette competenze. Dopo aver analizzato tre libri di testo che evidenziassero l’ipotesi, aver esaminato l’opinione degli insegnanti in merito alle prove INVALSI, e aver sottolineato le incongruenze tra i quesiti, si è svolta una sperimentazione in due classi IV: in una sono stati presentati i quadrilateri con il metodo della Geometria con la carta, mentre nell’altra è stata seguita la proposta del sussidiario. Attraverso una prova finale comune, il gruppo sperimentale ha registrato risultati migliori rispetto al gruppo di controllo. Questa ricerca, che può essere ampliata anche ad altre discipline, stimola una riflessione nei confronti della qualità dell’editoria scolastica e sostiene la validità delle prove INVALSI promuovendo una didattica per competenze.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/46877